Alla riscoperta della cultura culinaria orvietana con 'LE RICETTE DI NONNA ADA' a cura di Antonella Graziani

Riscoprire e valorizzare una parte importante della cultura del territorio attraverso la cucina.  E' quello che si propone il libro "Le ricette di nonna Ada" a cura di Antonella Graziani.

 

Questo non è solo un libro di ricette. E' un libro di ricordi. Dei ricordi di una nipote che si è trovata spesso a ripensare ai momenti  trascorsi con la nonna e a pensare a come molti di questi momenti hanno come scenario la cucina. "La nonna Ada indossava sempre un grembiule perché a casa nostra molte erano le occasioni da onorare con un ricco menù- racconta l'autrice - in primo luogo le festa comandate come il Natale, e allora dovevamo preparare i tortellini e i tozzetti,  e la Pasqua quindi si dovevano cucinare le pizze col formaggio e quelle dolci. A carnevale si friggevano castagnole, frappe e arancini e ancora frittelle per la festa del patrono, le nostre tavolate comunque  non si riunivano solo nei giorni segnati in rosso sul calendario, era la campagna a suggerire le pietanze da preparare. Con i prodotti dell'orto cucinavamo frittelle di cavolfiore, pomodori arrosto e col riso, carciofi fritti, melanzane e zucchine grigliate. Gli ulivi ci suggerivano la bruschetta con l'olio nuovo e l'insalata di olive condite.  Allevavamo poi polli, conigli, agnelli e maiali quindi ci ritrovavamo a gustare pollo in padella con i peperoni, coniglio a porchetta, costolette d'agnello fritte  e fegatelli, braciole e salsicce alla brace. Le galline ci regalavamo le uova con le quali la nonna faceva la sfoglia e quindi cannelloni e lasagne al ragù, tagliatelle con le rigaglie del pollo e pappardelle al cinghiale. Con le uova preparavamo poi i dolci come il ciambellone, la zuppa inglese, i maritozzi, la crostata di marmellata e il tiramisù

In ognuna di queste occasioni chiamavamo amici e parenti che ci aiutavano a imbottigliare il pomodoro d'estate come a insaccare la salsiccia d'inverno e a pranzo si fermavano con noi perché tanto l'Ada "qualcosa" aveva preparato". Il libro sarà disponibile nelle librerie a partire dal 30 dicembre.

 

 

PRESENTAZIONE

 

Il volume sarà presentato mercoledì 29 dicembre alle ore 18 all'agriturismo Il Poggio di Orvieto, in via delle Crete a Ciconia. Con l'occasione la società Intermedia offrirà un rinfresco ed un omaggio agli amici giornalisti.

 

 

L'AUTRICE

 

Antonella Graziani, nata ad Orvieto  38 anni fa, ha sempre vissuto, con la famiglia d'origine,  nella campagna sottostante la Rupe. Anche oggi insieme al marito e ai due figli tenta di mantenere in vita alcune delle tradizioni contadine ereditate coltivando un piccolo orto e raccogliendo le olive all'ombra del tufo. Dopo la laurea in scienze politiche e alcune esperienze come impiegata  in aziende locali ha scelto la campagna gestendo l'Agriturismo Il Poggio di Orvieto per un po' di anni,  fino all'arrivo del secondo figlio. Ha fatto poi esclusivamente la mamma avendo modo di ricordare e sperimentare in prima persona le ricette della nonna Ada.