Popolare di Bari, 250 esuberi rilevati dalla Banca d'Italia

ORVIETO - L'ispezione della Banca d'Italia avrebbe individuato 250 esuberi alla Popolare di Bari, capogruppo di riferimento per Cassa di Risparmio di Orvieto. Secondo fonti ben informate, le uscite comunque non dovrebbero avere alcun impatto sulla banca cittadina, essendo riferite non al Gruppo bensì a PopBari. In particolare, l'istituto di credito pugliese in questi mesi è in fase di definizione di un nuovo piano industriale, un piano destinato a quanto pare a recepire le indicazioni provenienti dalla Banca d'Italia che ha terminato da poco la sua ispezione. Le uscite previste - 250 secondo fonti sindacali - dovrebbero aver luogo attraverso incentivi economici e il ricorso al fondo di sostegno al reddito, ovvero prepensionamenti. Non è ancora chiaro come saranno individuati i 250 esuberi. Le trattative sindacali sarebbero tuttora in corso. Tuttavia, per quello che è dato sapere al momento, 53 di queste uscite dovrebbero concretizzarsi a febbraio con la migrazione degli 11 sportelli in Provincia di Terni ceduti dalla Popolare alla Cassa di Risparmio di Orvieto. Altri 106 esuberi dovrebbero invece provenire dalla riorganizzazione della rete. In ogni caso, come detto, la vertenza sindacale sarebbe ancora in corso e sul piano industriale non circolano ancora numeri ufficiali.