Giovani di sinistra, il Pdci li maltratta

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso dalla segreteria del Pdci di Orvieto, a firma Ciro Zeno, a proposito dell'incontro di oggi pomeriggio sulla riforma Gelmini. Non conosciamo gli anteffatti né i fatti che hanno determinato tanta acredine, ma il tono dà chiaramente l'idea del clima che c'è nel centrosinstra orvietano.

"Sono veramente rammaricato nel constatare che questi pseudo giovani del PD e di SEL che dovrebbero rappresentano il nuovo  di una parte della sinistra Orvietana e non i giovani della sinistra orvietana come erroneamente citato in alcuni articoli di stampa,  hanno nel loro agire e nei loro geni i vecchi sistemi e i vecchi vizzi della vecchia politica,che non vuole affrontare i problemi e risolverli ma vuole solo visibilità e creare settarietà nell'azione politica perdendo di vista le necessità  .Non sto a criticare il fine dell'iniziativa che sicuramente è nobile,ma il metodo ed il modo con i quali si è organizzata,che al cospetto di un DDL così negativamente incisivo sul SAPERE ,e  dinanzi ad una questione così importante si sarebbero dovute intercettare ed unire tutte le forze giovani della sinistra ORVIETANA. a prescindere da quale pulpito nascesse l'idea dell'iniziativa. Le forze di sinistra giovanile  sono sicuramente e con grande spirito di iniziativa collocate per interesse e contenuto politico e numerico,  il gruppo dei giovani Comunisti Italiani,che tra l'altro erano presenti con una grossa rappresentanza Comprensoriale alla manifestazione di Perugia,ma non solo, ci sono i giovani di PRC e tanti altri.Voglio dire a Questi ragazzi del PD ed ai ragazzi di SEL,quest'ultimi  rappresentano anche la segreteria del medesimo movimento,avete perso una occasione seria per essere il nuovo insieme di sinistra giovanile,è evidente che rappresentate e siete aimè solo la facciata di qualcuno che da dietro,cari ragazzi,e mi dispiace costatarlo, vi sburattina a battito di tamburo,avete perso una grande occasione.Mi dispiace perchè vedo un passato che è sempre realtà e che non avete maturato una autonomia politica che vi consentirebbe di sviluppare certamente un potenziale di contenuto politico sicuramente maggiore,e che vedrebbe affermare una nuova classe dirigente sciuntata dal passato grazie ad un agire sano e disinteressato,non è questo il nuovo che deve avanzare,o quanto meno non è così che deve avanzare.Parlate ed alzate al vento bandiere e parole di sinistra che ora più che mai non vi appartengono di certo,visto il vostro agire che è lontano anni luce dall'esserlo a tutti i livelli,Nazionali,Regionali,Provinciali e più specificatamente ad Orvieto.Mi auguro che questo sia solo un intoppo in un percorso che veda alla fine una vera compagine di centrosinistra unita nell'interesse vero della collettività e delle generazioni future".