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Condividere i bisogni per condividere il senso della vita

Il 29 novembre verrà effettuata come ogni anno la tradizionale Colletta Alimentare organizzata dai volontari del Banco Alimentare. La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare nasce come un gesto di condivisione dei bisogni a livello popolare

Società

Il 29 novembre verrà effettuata come ogni anno la tradizionale Colletta Alimentare organizzata dai volontari del Banco Alimentare.

La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare nasce come un gesto di condivisione dei bisogni a livello popolare: i volontari del Banco invitano le persone che stanno per fare la spesa al supermercato ad acquistare alcuni generi alimentari per offrirli a chi ne ha bisogno.

Ma che cosa è il Banco Alimentare e come opera ?

Il primo Banco Alimentare nasce alla fine degli anni '60 a Phoenix, in Arizona, quando John Van Hengel cominciò e distribuire ai bisognosi il cibo altrimenti sprecato da negozi e ristoranti.
Oggi negli Stati Uniti i Banchi Alimentari sono più di 200
In Europa ci sono 174 banchi, sparsi in 13 paesi (Italia, Grecia, Spagna, Portogallo, Francia, Svizzera, Belgio, Lussemburgo, Regno Unito, Irlanda, Polonia, Lettonia, Ucraina).
In Italia il Banco arriva nel 1989, grazie a Danilo Fossati, presidente della Star, e a Monsignor Luigi Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione.
Scopo quindi della Fondazione Banco Alimentare Onlus è la raccolta delle eccedenze alimentari e la ridistribuzione delle stesse ad Enti ed iniziative che, in Italia, si occupano di assistenza e di aiuto ai poveri ed agli emarginati.
Per questo si pone, da un lato, al servizio delle aziende del settore che abbiano problemi di stock ed eccedenze e, dall'altro, ad Associazioni ed Enti assistenziali che distribuiscono ai propri assistiti pasti o generi alimentari in via continuativa.

Il Banco Alimentare è allora il tramite ideale perché l'eventuale "spreco" della filiera agro-alimentare diventi ricchezza per gli enti assistenziali che ogni giorno, con impegno e dedizione, accolgono i più poveri tra noi.
La Fondazione Banco Alimentare ha quindi come obiettivo la valorizzazione sociale delle eccedenze alimentari che, attraverso i 17 Banchi Alimentari Regionali, vengono distribuite ai bisognosi.
Questi alimenti in eccedenza sono sempre prodotti integri e perfettamente commestibili che per diverse ragioni (ad esempio: stagionalità, cambio di immagine e errori di programmazione della produzione) hanno perso valore economico e sono destinati allo smaltimento.

In Italia l' esperienza della colletta alimentare inizia nel 1997 con un primo risultato di 1.600 tonnellate, per arrivare dopo 6 anni a 4.989 tonnellate di alimenti raccolti.

Alcuni dati relativi alla colletta del 2002

Orvieto , con i suoi volontari, nel 2002 ha dato il suo contributo con una raccolta di 27 Q.li di generi alimentari.

Pubblicato il: 24/11/2003

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