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Energie rinnovabili. Il PD di Castel Giorgio preoccupato per l'ccupazione del territorio

Troppi impianti fotovoltaici potrebbero cambiare il paesaggio. Richiesta di un Consiglio comunale aperto

Riceviamo e pubblichiamo la nota diffusa dal PD di Castel Giorgio, preoccupato per le numerose richieste di installazione di impianti fotovoltaici che potrebbero cambiare la natura del paesaggio e modificare l'economia del paese.

"Ambiente, sviluppo sostenibile, autosufficienza energetica e salvaguardia del territorio, sono direttrici programmatiche che il Partito democratico difende e pone come basi per un rinnovato impegno di crescita culturale e progettuale.

 Sulla base dell'obiettivo dettato dagli accordi internazionali: entro il 2020 il 17% dell'energia prodotta dovrà provenire da fonti rinnovabili. Tuttavia, a questo obiettivo se ne aggiunge un altro. Il rispetto dei parametri fissati in sede europea deve, infatti, conciliarsi con la necessità di una riduzione dei costi per i consumatori di energia, e allo stesso tempo deve limitare l'impatto sul territorio degli impianti energetici da fonti rinnovabili.

 Il Comune di Castel Giorgio, ad oggi, sta affrontando una situazione al limite per quanto riguarda l'equilibrio sostenibile tra lo sviluppo di impianti fotovoltaici, in diverse zone agricole del paese, e la salvaguardia del paesaggio, da sempre simbolo della qualità del nostro territorio.

 Recentemente il Consiglio dei ministri, ha approvato uno schema di decreto legislativo che regola l'utilizzo dei terreni agricoli per il fotovoltaico, contemperando la tutela dei terreni volti alla produzione di cibo con la promozione delle energie rinnovabili. Un importante passo avanti anche se c'è ancora molta strada da fare per considerare la produzione di energia da fotovoltaico a terra come una delle possibili attività connesse delle moderne imprese agricole multifunzionali e non come una mera speculazione industriale sui terreni agricoli, che sono, e devono restare, gli strumenti principali di lavoro degli agricoltori. Ma allo stesso modo devono restare parte integrante di quel paesaggio che Castel Giorgio ha l'obbligo di difendere.

 Il Partito democratico di Castel Giorgio guarda ad un ulteriore passo avanti che orienta questo territorio verso lo sviluppo sostenibile che sia equilibrato e rispettoso del paesaggio. Per questo motivo chiediamo all'amministrazione comunale di Castel Giorgio di farsi carico di questa battaglia politica che deve coinvolgere tutti i cittadini, le realtà politiche e associative locali, e le istituzioni regionali e provinciali, in un CONSIGLIO COMUNALE APERTO STRAORDINARIO, da convocare in tempi ragionevolmente brevi, predisponendo, allo stesso tempo, una SEDUTA ORDINARIA, che porti in approvazione un documento capace di arginare il preoccupante numero di richieste di impianti fotovoltaici. La proposta è quella di promuovere una MORATORIA che blocchi l'approvazione dei progetti in attesa che la Regione Umbria approvi il Regolamento energetico regionale.

 Questo è il momento di uscire dal tunnel della demagogia e lavorare fin da subito, in maniera unitaria, ad un progetto sostenibile per Castel Giorgio capace di conciliare la salvaguardia dell'ambiente, l'utilizzo di energie rinnovabili e le bellezze paesaggistiche".

Pubblicato il: 18/12/2010

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