Incontro sul tema 'Riforma Gelmini: fatti e misfatti'

Riceviamo e pubblichiamo la nota dei giovani democratici del circolo di Ecologia e Libertà e del PD di Orvieto.

"Riforma Gelmini: fatti e misfatti

In un contesto politico e sociale come quello dell'Italia di oggi, in cui la politica sembra ormai aver perso la sua funzione di ascolto e di interpretazione delle problematiche sociali e civili del Paese, i giovani democratici e Sinistra Ecologia e Libertà ritengono necessario tornare a costruire nuovi spazi di discussione e di confronto,  per restituire così alla politica il suo compito più vero e nobile. E' per questo quindi che organizzano per sabato 18 dicembre alle ore 17,45 presso il bar "Sant'Andrea", un incontro pubblico di discussione sui provvedimenti varati dall'attuale Governo in materia di scuola, università e ricerca, provvedimenti che sono alla base della grande contestazione studentesca degli ultimi due anni, culminata pochi giorni fa negli scontri avvenuti nel centro della città di Roma. Crediamo che sia ormai tempo per la politica riacquistare il suo spazio, quello stesso spazio che se restasse vuoto rischierebbe di essere occupato da una violenza frutto di un distacco sempre più profondo tra politica e società come testimoniano i fatti del 14 Dicembre. Durante l'iniziativa interverranno:

Giancarlo Baffo, docente presso l'Università degli Studi di Siena;

Alessio Roticiani, Segreteria Nazionale Ricercatori Universitari;

Walter Tocci, parlamentare del Partito Democratico;

Marco Furfaro, Presidenza Nazionale Sinistra Ecologia e Libertà.

I G.D. e S.E.L. invitano la cittadinanza tutta a partecipare all'incontro per cercare di capire le radici profonde e gli effetti reali della "Riforma Gelmini" sul sistema di formazione e di ricerca italiano".

Giovani Democratici e SEL insieme, i perché.

Con l'iniziativa sulla riforma Gelmini di domani, sabato 18 dicembre 2010, inizia la collaborazione tra Giovani Democratici e Sinistra, Ecologia e Libertà di Orvieto.

Questa collaborazione nasce dall'idea di unire tutte le forze politiche giovani del centro-sinistra. La considerazione dalla quale sono partiti i due gruppo è che lontananza dalla politica della maggioranza dei giovani oggi è un dato di fatto; le divisioni interne al centro-sinistra sono sicuramente motivo di non avvicinamento dei giovani a questo schieramento. L'idea, apparentemente semplice, è quella di unire le forze per trattare alcuni argomenti di grande importanza per tutti i cittadini italiani e in particolare per i giovani. 

La speranza è anche quella di superare, nel tempo, le divisioni che ci sono state lasciate dai padri e di poter pensare al futuro con maggiore serenità ed unione. Il compito è sicuramente difficile ma le nuove generazioni sono obbligate a seguire questa linea di pensiero sociale e politico.

Speriamo che questa sia la prima di altre iniziative da portare avanti insieme.