Venerdì 17 criticità moderata per rischi neve e ghiaccio

Adozione dell'Avviso di Criticità Moderata per Rischi Neve e Ghiaccio per tutte le zone di Allerta della Regione Umbria

VISTA la legge 24 febbraio 1992, n. 225 che istituisce il servizio nazionale di Protezione Civile;

VISTA la legge regionale 2 marzo 1999, n. 3 di attuazione del D.Lgs. n. 112/1998;

VISTA la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 febbraio 2004 "Indirizzi operativi per

la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale per il rischio

idrogeologico ed idraulico ai fini di Protezione civile";

VISTA la deliberazione di Giunta regionale 27 dicembre 2007, n. 2312 "Direttiva regionale per l'allertamento rischi idrogeologico idraulico e per la gestione delle relative emergenze";

VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 26 del 26 febbraio 2010;

VISTO il bollettino di criticità moderata per rischi neve e ghiaccio in tutte le zone di allerta del territorio regionale emesso alle ore 13:19 del 16/12/2010 dal Centro Funzionale Decentrato della Regione Umbria (prot. n° 195408 del 16/12/2010) e valevole per la giornata di venerdì 17/12/2010 dalle ore 06:00 alle ore 20:00;

VISTO altresì l'avviso di condizioni meteorologiche avverse in corso di emissione da parte dell'area meteo del Centro Funzionale Centrale del DPCN;

VALUTATE le caratteristiche delle precipitazioni previste e della loro intensità, della suddivisione del territorio regionale in zone di allerta;

O R D I N A

Art. 1

1. E' adottato l'Avviso di Criticità Moderata per Rischi Neve e Ghiaccio per tutte le zone di Allerta della Regione Umbria emesso dal Centro Funzionale Decentrato in data 16/12/2010 e valevole dalle ore 06:00 fino alle 20:00 della giornata di domani, venerdì 17/12/2010.

Art. 2

1. La Sala Operativa Unica Regionale (SOUR) del Servizio Protezione Civile della Regione Umbria è tenuta a comunicare immediatamente lo stato di Attenzione (adozione criticità moderata) dichiarati dal Centro Funzionale a:

1. Prefetture - Uffici Territoriali di Governo (UTG);

2. Province;

3. Comuni;

4. Comunità Montane;

5. Consorzi di Bonifica;

6. Direzione Regionale dei VV.F.;

7. Direzione Regionale del C.F.S.;

8. Centrali operative del 118;

9. Gestori viabilità (ANAS) e rete ferroviaria (FS e FCU);

10. Registro Italiano Dighe - Uffici periferici di Firenze e Perugia;

11. Soggetti Gestori dei Servizi Pubblici;

12. Consulta regionale Volontariato di Protezione Civile;

13. Presidi territoriali Idraulici e Idrogeologici;

14. Soggetti Gestori degli invasi.

2. I soggetti di cui al comma precedente sono tenuti ad adottare tutte le misure di loro competenza previste dalla deliberazione di Giunta regionale 27 dicembre 2007, n. 2312, dagli indirizzi nazionali in materia di Protezione Civile, nonché dagli eventuali Piani di Protezione Civile da essi adottati.

Art. 3

1. Il Servizio Protezione Civile della Regione Umbria è tenuto a comunicare immediatamente ai Comuni la possibilità, ove necessario e nelle more dell'attivazione formale al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, di utilizzo delle organizzazioni di volontariato regionale, iscritte nell'Elenco del Dipartimento Nazionale di Protezione civile, per fronteggiare la situazione, comprese le esigenze di criticità della rete viaria regionale.

2. L'attivazione da parte dei Comuni delle organizzazioni di volontariato regionale, nelle more e ai sensi del DPR 194/2001, artt .9 e 10, deve essere tempestivamente comunicata al Servizio Protezione Civile della Regione Umbria con l'indicazione puntuale della località di intervento, del numero dei volontari coinvolti e del periodo dell'effettivo impiego.

Art. 4

1. L'apertura H/24 del Centro Funzionale Regionale e della Sala Operativa Unica Regionale (SOUR) dalle ore 6:00 del 17/12/2010 fino alle 20:00 del giorno stesso.

2. Il Dirigente del Servizio Protezione Civile, qualora l'evoluzione dell'evento lo renda necessario, può provvedere con proprio ordine di servizio ad anticipare o prolungare l'apertura in modalità H24 del Centro Funzionale e della SOUR.

3. Di provvedere per il personale del Servizio Protezione Civile della Regione Umbria, Direzione regionale Ambiente, Territorio e Infrastrutture, nonché per il personale inserito negli elenchi di reperibilità dei vari rischi, l'applicazione, se necessario, dell'istituto della reperibilità e dello straordinario come da D.G.R. n. 2312 del 27 dicembre 2007.

4. Di provvedere anche per il personale dei Servizi regionali Risorse Idriche e Rischio Idraulico, Geologico e Sismico (Direzione regionale Ambiente, Territorio e Infrastrutture) e per il personale della Sezione Rapporti Istituzionali e attività segreteria del Direttore regionale della medesima Direzione, l'istituto dello straordinario.

COD. PRATICA: 2010-011-355 MODELLO ORD dir

Regione Umbria

Giunta Regionale

segue atto n. 312 del 16/12/2010 pag. n.

Art. 5

1 . La presente ordinanza viene notificata a mezzo fax ai soggetti di cui all'art. 2.

La presente ordinanza sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.

Perugia, 16/12/2010

Ing. Sandro C O S T A N T I N