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Parcheggio di Via Roma, l'inchiesta si allarga

Sotto attenzione i compensi extra che il Comune avrebbe dispensato a professionisti esterni. È l'ultima indiscrezione che trapela dall'inchiesta delle fiamme gialle.

ORVIETO - Via Roma, l'inchiesta si allarga ai compensi extra che il Comune avrebbe dispensato a professionisti esterni. È l'ultima indiscrezione che trapela dall'inchiesta delle fiamme gialle che ha già portato a settembre ad un blitz in Comune col sequestro dei documenti riguardanti il pluripiano di prossima apertura. Nell'indagine non ci sarebbero ancora nomi formalmente iscritti al registro degli indagati ma gli spunti dell'inchiesta starebbero diventando molteplici: dalle modalità dell'appalto che ha portato all'assegnazione dei lavori alla Icop Spa, al progetto cambiato in corso d'opera con la sostituzione dell'acciaio col cemento, fino, adesso, alle consulenze attivate dal Comune. Insomma, ci sono ingredienti sufficienti per prefigurare sviluppi a breve, anche se per il momento si tratta soltanto di indiscrezioni e, come detto, non ci sarebbero ancora indagati. Nel frattempo l'amministrazione comunale sta lavorando per aprire il parcheggio entro fine anno. D'altro canto la struttura è inserita all'interno della trattativa privata per la gestione del servizio parcheggi e mobilità alternativa della città che dovrebbe chiudersi proprio in questi giorni per essere attivata a partire dal nuovo anno e anche all'interno del bando di concessione a 99 anni dei posti auto al coperto nel centro storico. Logico, quindi, che dopo più di quattro anni di lavori e tante polemiche, il Comune di Orvieto abbia una certa fretta adesso ad assicurasi l'apertura dell'impianto. In queste settimane, sono stati appaltati i lavori per l'installazione degli ascensori e delle ultime opere accessorie indispensabili, ma non previste nel bando e nei finanziamenti iniziali. L'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Orvieto, Felice Zazzaretta si è detto fiducioso di poter arrivare all'apertura del parcheggio con la nuova gestione del servizio. A più riprese l'amministrazione comunale ha avuto modo di auspicare che le indagini, per altro focalizzate su un periodo in cui era al governo la vecchia amministrazione, non interferiscano con l'attivazione dell'impianto.

Pubblicato il: 15/12/2010

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