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Traffico illecito di rifiuti e ricettazione

Finiti nei guai due cittadini rumeni fermati dai carabinieri di Fabro e denunciati a piede libero

FABRO - Traffico illecito di rifiuti e ricettazione. Con questa ipotesi di reato sono finiti nei guai due cittadini rumeni fermati dai carabinieri di Fabro e denunciati a piede libero, nei giorni scorsi. Gli uomini si trovavano a bordo di un furgone, un Fiat Ducato, carico di circa cinque quintali di materiale ferroso. Di fronte ai militari non avrebbero saputo o voluto spiegare la provenienza del carico che stavano trasportando. A seguito delle denunce i carabinieri della stazione del paese dell'Alto Orvietano hanno avviato una serie di controlli in alcuni depositi della zona per riscontrare qualche eventuale ammanco. Altrettanto ignota al momento è la destinazione del materiale, anche se dietro ad un simile quantitativo sembra inevitabile ipotizzare l'esistenza di qualche organizzazione criminale dedita al traffico illecito di rifiuti. In merito, come noto, è in corso una vasta indagine della procura della Repubblica presso il tribunale di Orvieto che ipotizza un traffico illecito di rifiuti, pericolosi e non pericolosi: si tratterrebbe principalmente di rame, acciaio, scarti edili. Nell'ambito dell'inchiesta, da maggio a oggi, ci sarebbero già tre indagati, tutti rumeni, e tre camion sequestrati colmi di materiali.

Pubblicato il: 12/12/2010

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