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Al Mancinelli in scena l'al di là tra comicità e riflessione

Domenica 12 Jacob Olesen e Giovanna Mori nella nuova produzione TeMa "Oibò sono morto"

Il palcoscenico del Teatro Mancinelli di Orvieto si apre domenica 12 dicembre alle ore 17 sulla nuova produzione TeMa OIBO' SONO MORTO. Ad interpretarlo è Jacob Olesen, già protagonista, insieme a Giorgio Donati con cui ha fondato nel 1981 la Compagnia Donati & Olesen, di altri spettacoli prodotti dal Teatro Mancinelli (Donati & Olesen Comedy Show, Teatro Ridens, Buonanotte brivido, Barbablues, Aspettando Godot, Per colpa di Bacco). Stavolta ad affiancare l'attore danese in palcoscenico è Giovanna Mori. Regista, autrice ad attrice (anche lei, come Olesen, studente presso l'Ecole International du Théâtre Jacques Lecoq di Parigi), collabora con la Compagnia Donati & Olesen per cui ha scritto e firmato la regia di alcuni loro spettacoli di successo.
I due artisti sono i protagonisti di uno spettacolo originalissimo che mette in scena una surreale e divertente riflessione sul senso della vita, sul superamento della paura attraverso la fede nell'uomo, nella curiosità e nell'incontro. Oibò sono morto è apparentemente un semplice pezzo di deliziosa comicità: due anime che si ritrovano in un altrove non ben identificato dopo essere morte inaspettatamente, nel pieno della vita. S'incontrano e si amano di puro sentimento, per ovvia assenza di corpo, liberando tutta la loro fantasia affettiva. Ma dietro l'incalzare del ritmo comico traspare una vena dolcemente melanconica, vicina al sentire dei due autori nordici, Arto Paasilinna e Jan Fridegård, a cui il lavoro s'ispira. Nel loro tenero ritrovarsi, le due anime non esprimono infatti i sentimenti dei morti, ma il desiderio dei vivi: quel bisogno struggente di far durare per sempre le emozioni, di portare con sé, anche dopo la morte, quei frammenti di gioia, spesso nascosti e dimenticati, che hanno reso la vita migliore a noi e agli altri, di poter infine continuare a sentire coloro che rimangono, benedicendo dall'al di là le giornate e i sogni di chi ancora vive nell'al di qua.
Lo spettacolo ha vinto il Premio ETI - CEI I Teatri del Sacro 2009.
Lunedì 13 dicembre alle ore 10.30 verrà proposta anche una matinée per le scuole secondarie di I e di II grado.
 
Per informazioni 0763.340493 www.teatromancinelli.it

Pubblicato il: 09/12/2010

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