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Grazie al 'Passaparola' la Stagione del Mancinelli si avvia con successo verso la fine dell'anno

I prossimi appuntamenti: la nuova produzione TeMa "Oibò sono morto" e "Kvetch"

Un irresistibile Giuseppe Giacobazzi ha messo in scena al Mancinelli venerdì scorso uno spettacolo di grande cabaret, che ha conquistato il pubblico facendolo immedesimare in episodi di vita quotidiana che, nell'esilarante show del comico di Zelig, sono stati messi alla berlina e trasformati in divertentissimi sketch.
In cartellone, prima di Natale, due spettacoli che si inseriscono in un filone di teatro che si potrebbe definire giovane e innovativo, che va al di là della prosa intesa nel senso più comune del termine: domenica 12 dicembre alle ore 17 Giovanna Mori e Jacob Olesen saranno gli interpreti di "OIBO' SONO MORTO". Nuova produzione del Teatro Mancinelli, lo spettacolo, liberamente tratto da due romanzi scandinavi di J. Friedegard e A. Paasilinna, ha vinto il Premio ETI - CEI I Teatri del Sacro 2009. E' una surreale e divertente riflessione sul senso della vita, un racconto su cosa succede quando "la signora morte ci viene a prendere", di cosa c'è nell'aldilà. I due protagonisti si scontrano e si confrontano immaginando un luogo di passaggio tra la vita terrena e l'eternità assoluta, dove le anime soggiornano prima di andare nel luogo del mistero assoluto. Dello spettacolo è in programma anche una matinée per le scuole secondarie di I e II grado lunedì 13 dicembre alle ore 10.30.

Venerdì 17 dicembre alle ore 21 spazio invece ai giovani attori della Coop. Argot in "KVETCH (piagnistei)", vincitore del Premio Nuove Sensibilità 2008/2009. Diretto da Tiziano Panici ed interpretato da Ivan Zerbinati, Laura Bussani, Simone Luglio e Federico Giani, è uno spettacolo divertente ed amaro, come dice il suo stesso autore "dedicato a chi ha paura di aver paura, di fallire, di esporsi, di dire quello che pensa". Il testo affronta il tema della famiglia e delle relazioni interpersonali nello stile inimitabile, innovativo e dirompente del suo autore, Steven Berkoff, considerato uno dei maggiori drammaturghi viventi.

Due spettacoli freschi, divertenti e riflessivi accompagneranno dunque il pubblico del Mancinelli verso le feste natalizie. Si chiude così una prima parte della Stagione Teatrale che ha riscosso un esilarante successo: 8 spettacoli, 15 recite, oltre 4.500 presenze. Da ricordare l'anteprima nazionale de "Le bugie con le gambe lunghe" di Eduardo con Luca De Filippo, "Processo a Gesù" diretto da Maurizio Panici, gli spettacolari "Inferno" e "Cantica II" di Emiliano Pellisari, "20 novembre" interpretato da uno straordinario Fausto Russo Alesi, l'attesissima prima nazionale de "L'astice al veleno" di Vincenzo Salemme, l'entusiasmante "Non solo Bolero" con Kledi Kadiu.
Il ricco calendario di spettacoli proseguirà nel 2011 con due grandi appuntamenti: la prima nazionale di "Niente progetti per il futuro", con Enzo Iacchetti e Giobbe Covatta (venerdì 21 gennaio ore 21) e lo show di Loretta Goggi "SPA Solo Per Amore" (sabato 29 gennaio ore 21). Per gli altri spettacoli in programma si può consultare il sito www.teatromancinelli.it dove ora è anche possibile "sfogliare" virtualmente la nuova brochure della Stagione in corso.

(Le foto di scena in allegato sono di Massimo Achilli)

Pubblicato il: 07/12/2010

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