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Alfina. Il rovescio della medaglia del Fotovoltaico

Un intervbnto di Andrea Garbini, consigliere di minoranza a Castel Giorgio. "Sull'altopiano dell'Alfina vi sono già quasi sette ettari di terreni su cui insistono impianti fotovoltaici e circa dodici ettari già autorizzati presso l'Ufficio tecnico del Comune"...

Riceviam e pubblichiamo l'intervento di Andrea Garbini, consigliere di minoranza a Castel Giorgio.

In questi ultimi mesi la situazione politica del Comune di Castel Giorgio ha subito un pesante e repentino peggioramento: E' indubbio, infatti, che la maggioranza del Sindaco Peparello si è sfaldata, al punto tale da rappresentare non più del 30% della cittadinanza. Ma, oltre alle beghe politiche interne al centro sinistra, il Comune deve sopportare una crisi finanziaria senza precedenti, tanto che anche gli organi di controllo si sono attivati nel sollecitare maggiore serietà nella gestione dei conti pubblici.

Di fronte a tale situazione, in queste ultime settimane si sta materializzando anche un'altra questione di primaria importanza: la questione degli impianti fotovoltaici e di tutte le correlazioni di tipo ambientale che tali impianti possono determinare. Ci troviamo di fronte, da un lato, ad una completa assenza di regolamentazione della materia, e, dall'altro, ad un fiorire di impianti che potrebbero impattare fortemente con l'habitat naturale del nostro territorio. In sostanza, se è giusto poter far crescere le energie alternative, è altrettanto giusto non danneggiare il nostro territorio. Ad oggi, infatti, sull'altopiano dell'Alfina vi sono già quasi sette ettari di terreni su cui insistono impianti fotovoltaici e circa dodici ettari già autorizzati presso l'Ufficio tecnico del Comune. Se poi aggiungiamo che altre pratiche per installare impianti fotovoltaici sono depositate presso la  Provincia, è giusto ritenere che da qui a breve saranno decine e decine gli ettari del nostro territorio su cui vi saranno installati impianti fotovoltaici.

E' possibile che il nostro territorio possa subire un danno di queste dimensioni? E' possibile che una quantità abnorme di terreni venga destinata ad impianti fotovoltaici, danneggiando l'integrità ambientale del nostro territorio? E' possibile che il Sindaco e la sua maggioranza di centro sinistra non siano capaci di regolamentare la materia e siano di fatto complici del danno ambientale che sta per abbattersi sul territorio di Castel Giorgio? E' possibile che la politica venga calpestata da interessi di parte che, seppur legittimi, non agiscono in difesa della comunità di Castel Giorgio?

Ed allora, di fronte a questi interrogativi i consiglieri comunali Garbini e Carraro lanciano un grido di allarme e chiedono al Sindaco di fare luce sulla questione del fotovoltaico: allo stesso modo gli stessi consiglieri sollecitano un serio confronto con il Sindaco al fine di impedire che il territorio dell'Alfina venga ferito pesantemente e non venga difeso da chi, Sindaco in testa, ha il dovere di farlo.

Pubblicato il: 04/12/2010

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