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Castel Giorgio, Meatta all'attacco

Il consigliere di minoranza si sente lasciato solo all'opposizione contro un'Amministrazione "senza un minimo di programmazione e con molta improvvisazione"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso dal consigliere comunale di minoranza Marco Meatta.  

"Due le interrogazioni da me presentate e discusse al consiglio comunale del 30/11/2010.

La prima per chiedere potabilità dell'acqua fornita e che vengano rese note le analisi.

La seconda sulla tassa rifiuti notevolmente  aumentata e su intenzioni per raccolta differenziata chidendo decisioni condivise.

Per la prima l'amministrazione risponde che attende analisi della asl, per la seconda devono ancora preparare una proposta.

Ribadisco che siamo amministrati senza un minimo di programmazione e con molta improvvisazione.

Sembra che in bilancio si utilizzino le entrate straordinarie (tra le altre Bucalossi poi neanche incassata nel 2010 per notevole ritardo del piano di fabbricazione) per coprire le spese correnti; i proventi dalla chiusura della transazione per la geotermia circa 850.000,00 euro spesi totalmente senza aver effettuato investimenti significativi.

Chiedo se qualcosa è stato speso per realizzare un "roseto", non ho risposta.

La regione ha stanziato fondi per asilo, chiedo, ora che lo hanno chiuso, come saranno spesi, non ho risposta.

Chiedo come gestiscono il palazzetto dello sport, mi rispondono "sicuramente meglio",  che significa ?

La Corte dei conti ha chiesto chiarimenti sul nostro bilancio, dopo tre volte che lo chiedevo l'amministrazione ha ammesso che era vero ma cosa aspettavano ad informare il consiglio di un provvedimento così grave (da agosto che è intervenuta la magistratura contabile ma la notizia è stata tenuta ben nascosta).

Chiedo se pensano di portare a termine la legislatura.

In quanto già prima non rappresentavano la maggioranza della popolazione ed ora meno con l'uscita di Sinistra e liberta.

La loro rappresentatività è identica a quella di ogni singolo gruppo facente parte dell'opposizione, anche se gli altri due capigruppo che siedono vicino a me nei banchi dell'opposizione (siamo tre gruppi) : uno è assente (ormai da diversi consigli) e uno (invece di votare contro all'assestamento di bilancio come credo sarebbe stato opportuno e come ho fatto io) addirittura si astiene abbandonando poi a metà il Consiglio comunale di cui fa parte per andare ad assistere, se ho ben capito, al Consiglio comunale di Orvieto !

Le istituzioni in genere, il voto espresso dai cittadini e il nostro consiglio comunale in particolare meritano rispetto".

Pubblicato il: 03/12/2010

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