Orvieto più vivibile

Il Consiglio di zona di Orvieto centro chiede alla Giunta di lavorare per rendere Orvieto una città più vivibile, dalla raccolta differenziata all'arredo urbano.

Segue la nota diffusa dalla presidente del Cdz Anna Lapini.

"Al Sig. Presidente Del Consiglio Comunale del Comune di Orvieto

Al Sig. Sindaco del Comune di Orvieto

Il C.d.Z. di Orvieto Centro, nella riunione del 05/11/2010, ha deliberato le seguenti considerazioni e richieste riguardanti il benessere e la vivibilità della città:

1) Attuazione della raccolta differenziata con modalità porta a porta, ormai da troppo tempo rimandata, ricordando la piena disponibilità da parte del C.d.Z., già più volte comunicata, a supportare la prima fase di informazione alla cittadinanza.

2) Città Vivibile: si richiede di porre particolare attenzione al miglioramento dell'immagine della città, non solo per i residenti ma anche in ottica ricettiva, con particolare attenzione a:

• pulizia urbana (ad es. cestini in confaloniera, campane per la raccolta differenziata dimenticate e abbandonate a se stesse dalla ditta che ne dovrebbe curare lo svuotamento periodico, cassonetti da pulire e sanificare con periodicità, etc.);
• lo svuotamento delle caditoie ormai ricolme ed inefficienti ad accogliere le acque piovane, provocando enormi disagi a residenti e turisti;
• ripristino e manutenzione della pavimentazione urbana;
• risolvere il problema dei bagni pubblici, garantendone l'apertura, mantenendoli funzionanti e in condizioni igieniche appropriate;
• controllare l'adeguatezza ed il corretto funzionamento dell'illuminazione pubblica, eliminando ogni inutile spreco e/o la totale inefficienza come ad esempio quella di piazza Marconi e quella di piazza d'Armi (ex caserma Piave), progettando una nuova disposizione dei proiettori;
• studiare una nuova e definitiva regolamentazione degli arredi urbani, mettendo in atto una rigida ed efficace azione di controllo sull'attuazione dello stesso, nel rispetto dei singoli e della comunità.

Questo Consiglio ritiene le succitate proposte prioritarie, alla luce di una serie di molteplici ammonizioni, suggerimenti e segnalazioni ricevute dai residenti del centro storico".