Gestione dei parcheggi. Una sola offerta

ORVIETO - Da sette "pretendenti" a uno. Non è il crollo d'appeal di una single in cerca di relazione, ma l'esito fin qui della trattativa privata con la quale il Comune sta provando a piazzare la gestione dei parcheggi, non ultimo per risolvere i guai di bilancio. Allo scadere del termine fissato dall'amministrazione comunale, ieri mattina, fortunatamente non si è riproposta la brutta sorpresa di settembre del bando andato deserto, ma poco ci è mancato. Le offerte effettivamente presentate, dalle sei - sette che erano ipotizzabili, si sono ridotte a una soltanto.

Il giorno della verità pero sarà oggi, quando alle 10 verrà aperta la busta dell'unica pervenuta e si valuterà la congruità dell'offerta che, come noto, non deve scendere sotto la soglia dei 2,8 milioni di euro per il primo anno, 500 mila euro per i successivi due anni e una percentuale sulle multe partendo da un minimo di 250mila euro all'anno per gli anni il tempo restante. Se così non sarà è pronta già la tiritera contro i "gufi" che, con le  polemiche, avrebbero disorientato gli investitori. E d'altro canto le polemiche in questi giorni effettivamente non sono mancate. Con alcuni esponenti del Pd che hanno chiesto l'aiuto di un paio di consulenti per verificare la legittimità delle procedure attivate dal Comune e con Massimo Gnagnarini (Udc) che le ha attaccate costantemente con una lunga serie di argomentazioni.

In Comune comunque regna, almeno apparentemente, un clima di relativa tranquillità e c'è chi sostiene che se anche la trattativa dovesse fallire, sarebbe pronto un piano B. Anzi C.