Pendolari di tutta l'Umbria unitevi

Riunita ieri pomeriggio a Perugia, presso gli uffici dell'Assessorato ai Trasporti della Regione Umbria, la Consulta Regionale dei Pendolari.
Alla presenza della dott.ssa Serio della Regione e dell'Ing. Severi della divisione regionale di Trenitalia si sono incontrate tutte le rappresentanze dei pendolari umbri.
I pendolari di orvieto, presenti con una delegazione composta dal presidente del Comitato Stefano Frellicca, da Giuliano Santelli e Fabiola di Loreto, hanno posto all'attenzione della Regione le gravi questioni riguardanti ormai da molto tempo il trasporto da Orvieto per Roma, per Firenze e per Perugia.
E' stata la dott.ssa Serio, nella sua introduzione, a rappresentare la grave situazione dei trasporti ferroviari nella Regione ed in particolare a sottolineare le richieste dei pendolari Orvietani che sono state rese note anche attraverso una lettera inviata dal Comune di Orvieto che ha trasmesso l'ordine del giorno approvato all'unanimità dal Consiglio Comunale sulla questione pendolari.
I gravi problemi infrastrutturali della linea ferroviaria umbra rappresentati dall'ing. Severi come un degli aspetti che maggiormente incidono e determinano i disagi nel trasporto non costituiscono però una giustificazione per la città di Orvieto.
E' stato, infatti, immediatamente sottolineato dai rappresentati orvietani che la nostra città è attraversata da due linee ferroviarie di cui una è la linea per eccellenza di Trenitalia, l'unica nel Paese ad alta velocità.
Pertanto, i cittadini orvietani e dei paesi del comprensorio subiscono solo il forte impatto ambientale del passaggio della Direttissima Roma - Firenze ma non ne usufruiscono dei possibili vantaggi. In particolare è stato evidenziato che nel mese di marzo 2003, quindi esattamente sette mesi fa, furono posti alcuni problemi e richieste mai accolte da Trenitalia e che oggi, alla vigilia dell'introduzione del nuovo orario, si prospettano ulteriori negative sorprese.
In definitiva, la Regione dell'Umbria si è impegnata, in vista dell'incontro previsto per oggi con il dott. Saccà, responsabile dell'area passeggeri di Trenitalia, a richiedere il ripristino di un treno nella fascia della mattina con partenza da Orvieto intorno alle ore 7.00; a non modificare l'orario dell'IC da Roma per Orvieto attualmente in partenza alle 17.59 e a rappresentare la situazione di grave disagio per i ripetuti e quotidiani ritardi di tutti i treni da Roma per Orvieto che provengono tutti dal Sud e danneggiano enormemente il rientro pomeridiano dei pendolari dopo una giornata di lavoro. Infine è stata posta anche la necessità di valutare un collegamento sostitutivo su gomma da Orvieto per Perugia.