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Il presidente del Consiglio comunale non osserva i termini di legge per la discussione della mozione a tutela dei calanchi

Avrebbe portato in discussione il tema caldo della gestione dei rifiuti. Serie perplessità del COVIP.  La richiesta di convocazione del consiglio reca le firme di sette consiglieri di maggioranza e di minoranza: Leoni, Ricci, Gialletti, Cencioni , Luciani, Germani e Tonelli

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Riceviamo e pubblichiamo la nota diffusa dal COVIP (Centro orvietano di vita politica sentaore Romolo Tiberi). Il centro ritiene che non sia stata rispettata la legge, secondo cui la mozione sarebbe dovuta arrivare alla discussione già il 24 ottobre. Ne deriva che non si vuole affrontare apertamente il tema della discarica.

 

 

"Il presidente del Consiglio comunale non osserva i termini di legge per la discussione della mozione a tutela dei calanchi.

Serie perplessità del COVIP

 

Il 4 ottobre sette consiglieri comunali di Orvieto chiesero la convocazione del consiglio per discutere una mozione sulla tutela ambientale dei calanchi e il superamento del sistema di seppellimento dei rifiuti in discarica. A norma di legge, poiché la richiesta recava la firma di un quinto dei consiglieri,  il presidente del consiglio comunale, Marco Frizza, avrebbe dovuto convocare il consiglio, per discutere la mozione, entro il 24 ottobre. La legge non è stata rispettata e il signor Frizza dovrà presentare in consiglio argomenti seri e convincenti per giustificare il ritardo.

Il COVIP, in un comunicato di oggi, esprime serie perplessità sulla vicenda e augura maggior rigore nella gestione della massima assemblea cittadina.

La mozione è stata elaborata dal COVIP (centro orvietano di vita politica) e sottoscritta dal consigliere comunale Pier Luigi Leoni. La richiesta di convocazione del consiglio reca le firme di sette consiglieri di maggioranza e di minoranza: oltre a Leoni, Ricci, Gialletti, Cencioni , Luciani, Germani e Tonelli.

Le associazioni degli ambientalisti locali, che hanno promosso una petizione e un referendum contro lo smaltimento dei rifiuti in discarica e a favore della raccolta differenziata, hanno in più occasioni manifestato apprezzamento per l'iniziativa dei consiglieri, che mira alla verifica, sul piano istituzionale, dell'orientamento del consiglio comunale in materia di raccolta  e smaltimento dei rifiuti".

Pubblicato il: 12/11/2010

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