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La Moratti: ''La scuola luogo ideale per costruire la pace''

Dal Campus degli studenti d'Europa tenuto ad Orvieto

Politica

"In questi giorni di lutto e dolore si esalta il ruolo della scuola come luogo privilegiato dove educare a costruire la pace". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Letizia Moratti, intervenendo oggi pomeriggio a Orvieto al campus degli studenti europei organizzato dal suo dicastero.

Parlando ad una platea di oltre 200 giovani italiani e di vari Paesi europei, presente il vicepremier Gianfranco Fini, il ministro Moratti ha ribadito che "proprio i tragici avvenimenti dell'Iraq esaltano il ruolo della scuola per educare e formare cittadini responsabili dei valori della democrazia e della pace".

"Un luogo, la scuola - ha concluso Moratti - dove imparare il senso del dialogo, della comprensione reciproca e della solidarietà".

Nel suo intervento il vice presidente del Consiglio Gianfranco Fini si è invece soffermato sulla discussione in atto sulla Convenzione Europea e sui richiami ai valori cristiani.

Sulla sollecitazione di vari governi europei, tra cui quello italiano, di inserire nella nuova Costituzione del continente il riferimento ai valori ebraico-cristiani, ha detto Fini, "non è in atto uno scontro ideologico"

Fini ha anche ribadito che su questo argomento "non è in corso una trattativa. Noi insisteremo, ma se verranno prese decisioni diverse non potremo che prenderne atto". Secondo Fini, quello del richiamo alle radici ebraico-cristiane dell' Europa, "é il vero filo conduttore che potrà tenere uniti nel prossimo futuro ben 27 Stati".

Il viceprepremier, parlando alla platea di Orvieto, ha anche sottolineato che in sede di conferenza intergovernativa "oltre alla conferma dei governi favorevoli ad accogliere questa proposta, si è registrato l'aumento di quelli che non sono contrari: non c'é ancora l'unanimità - ha concluso Fini - ma ci siamo molto vicini".

Pubblicato il: 13/11/2003

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