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Porano. Il Consiglio comunale approva lo Statuto e la convenzione dell'ATI n.4.

Il Comune ha ottenuto dalla Giunta regionale 187.500euro per finanziare opere pubbliche

Nella seduta dell' 8 novembre il Consiglio comunale di Porano ha approvato, con i voti favorevoli della minoranza e con l'astensione della maggioranza, lo Statuto e la convenzione dell'ATI n.4.

Con le stesse modalità ha espresso parere favorevole all'approvazione del Conto consuntivo per l'esercizio finanziario 2009 da parte dell'Assemblea dell'ATI.

La votazione è stata preceduta dall'intervento del sindaco Giorgio Cocco che ha evidenziato l'obbligo statuito dalla L.R. 23/2007  di portare in Consiglio comunale per l'approvazione  atti che fanno riferimento ad un organismo istituito dalle Regione Umbria per attuare una cooperazione tra enti locali in tema di rifiuti, ciclo idrico, turismo e sociale.

Un organismo che in realtà ha di fronte un futuro incerto e che probabilmente subirà importanti trasformazioni nell'ambito del processo in atto di revisione degli enti pubblici.

Il Consiglio comunale, all'unanimità, ha poi approvato l'accordo tra il Comune di Porano e la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Umbria relativo all'adozione di iniziative tese alla realizzazione di un "Progetto di valorizzazione delle emergenze archeologiche" nel territorio del Comune di Porano.

L'accordo si inserisce nell'ambito di un riconfermato rapporto di collaborazione tra il Comune di Porano e la Soprintendenza, dopo le aperture che hanno consentito di giungere all'approvazione del PRG e ad ottenere finanziamenti volti alla realizzazione di infrastrutture per favorire l'accessibilità al centro storico, ed andrà a regolamentare la gestione dei beni archeologici esistenti sul territorio ed a favorire nuovi progetti legati al turismo culturale ed ambientale.

Il sindaco Cocco, in risposta all'interrogazione presentata dal gruppo di minoranza in merito al costruendo impianto fotovoltaico, ha dettagliatamente spiegato che l'Amministrazione comunale ha lavorato intensamente per  portare a compimento l'opera entro il 31/12/2010 e non perdere gli incentivi e i proventi derivanti dalla vendita della produzione di energia al GSE, nonostante le innumerevoli difficoltà burocratiche che si incontrano in progetti di tale portata, non ultima la ormai famosa D.G.R. n.420 fortunatamente ritirata dopo aver però causato notevoli ritardi nelle attività del Comune.  

A margine del Consiglio, si è appreso, con grande soddisfazione degli amministratori locali, che il Comune di Porano, tra i comuni umbri con meno di 5000 abitanti, ha ottenuto dalla Giunta regionale il secondo maggior importo (€ 187.500) per finanziare opere pubbliche.

In particolare l'importo erogato dalla Regione, con un cofinanziamento di circa € 63.000 da parte del Comune, sarà utilizzato per infrastrutture atte a favorire l'accessibilità nel centro storico di Porano.

Pubblicato il: 11/11/2010

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