RPO. 'Rigore e cautela, nessun danno per l'amministrazione'

ORVIETO - "Rigore e cautela, nessun danno per l'amministrazione". A parlare all'indomani della notifica delle 12 citazioni in giudizio per l'indagine della Corte dei Conti sulla gestione di Rpo sono i legali Nicola Pepe e Anna Dean che assistono congiuntamente il direttore generale del Comune Claudio Pollini e l'avvocato Stanislao Fella. "Pur nella marginalità della posizione degli assistiti" l'atteggiamento dei legali è di "serenità e fiducia nell'affrontate l'approfondimento giudiziale che la procura ha ritenuto opportuno svolgere". "Abbiamo già evidenziato - dichiarano gli avvocati - l'impossibilità di configurare un danno erariale in pregiudizio all'amministrazione comunale attraverso la produzione di deduzioni che il sostituto procuratore Fernanda Fraioli ha dimostrato di non trascurare. Si evidenzia infine che l'operato e la condotta dei tecnici assistiti è sempre stata improntata ad estremo rigore e cautela, nonché conforme ai principi della buona amministrazione". Dagli swap, a Rpo fino ad arrivare all'indagine per abuso d'ufficio a carico del dirigente comunale Alvaro Rosati, l'occhio della magistratura ordinaria, ma soprattutto della Corte dei Conti si appunta sempre più, da un anno a questa parte, sul Comune di Orvieto. Quanto agli swap è in corso queste settimane il deposito delle deduzioni.