Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Grinta. Arriva la cassa integrazione

Le ottantacinque ex dipendenti di Grinta sei mesi fa, col fallimento dell'azienda, si erano viste sospendere gli ammortizzatori sociali. La cassa decorrerà per un anno dal mese di maggio, in attesa che si concretizzi un'ipotesi per la riapertura dello stabilimento tessile, tramite un affitto di ramo d'azienda

ORVIETO - Da maggio sono a casa senza alcun ammortizzatore sociale. Per questo è tanto più importante la firma arrivata in questi giorni sul decreto ministeriale di cassa integrazione straordinaria per le ottantacinque ex dipendenti di Grinta che sei mesi fa col fallimento dell'azienda si erano viste sospendere gli ammortizzatori sociali. La cassa decorrerà per un anno dal mese di maggio, in attesa che si concretizzi un'ipotesi per la riapertura dello stabilimento tessile, tramite un affitto di ramo d'azienda. Non ci sarebbero, però, al momento che vaghi interessamenti. Quello già noto di un gruppo perugino del settore che potrebbe essere intenzionato a chiudere un'operazione con la fusione anche di MManifatture (ex Sphera Advanced Luxury Lab). Ma sembra essere spuntato anche un imprenditore tunisino. Niente di concreto però ancora e certamente la crisi generale e del settore non aiuta gli investimenti. Investimenti che, per altro, in questo momento non sarebbe neanche possibile quantificare visto che, nell'ambito delle procedure fallimentari, il perito industriale nominato sta ancora quantificando il valore dell'azienda. Non a caso alcune, pochissime, operaie che hanno trovato lavoro altrove hanno chiesto il licenziamento. Il tessile resta il settore in maggiore difficoltà nella generale crisi che investe tutto l'Orvietano, come fa notate la Cgil. Alle operaie in cassa integrazione della Grinta si aggiungono quelle in mobilità della Sphera. Una situazione grave in particolare per le più giovani tra queste ultime. Le operaie sotto i trent'anni infatti hanno perso ormai anche gli ammortizzatori sociali in quanto per loro la mobilità ha la durata di un solo anno.

Pubblicato il: 06/11/2010

Torna alle notizie...