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Vendita giudiziaria nel centro di Orvieto. I commercianti sbigottiti

"Con i fallimenti non si agevolano né i consumatori né i commercianti". Ci ripromettiamo- annuncia il presidente dei commercianti- di far immediatamente verificare ai nostri legali la legittimità e congruità degli atti propedeutici all'autorizzazione e all'affitto della sala"

Riceviamo e pubblichiamo la nota dell'Associazione commercianti in riferimento alla vendita giudizuiaria di prodotti di abbigliamento di Sphera.

L'Associazione dei commercianti rileva come, prima ancora degli aspetti giuridici e tecnico-procedurali, chi ha autorizzato questa vendita doveva porsi prioritariamente la questione se favorire o meno, posto che l'attività è stata localizzata nell'ambito di uno spazio pubblico, una vendita di abbigliamento di tali proporzioni in pieno centro cittadino, già saturo di negozi del settore ed oltretutto a ridosso del periodo di shopping natalizio, sul quale i commercianti nutrono le residue speranze di migliorare i propri magri affari di quest'anno.

"Siamo sbigottiti-incalza il presidente di Confcommercio Orvieto Luigi Maria Manieri- dalla leggerezza con la quale si è consentita l'esitazione di tali merci in questo periodo, in una  parte di città  il cui equilibrio commerciale è così precario ed all'interno di un palazzo comunale; ci ripromettiamo- annuncia il presidente dei commercianti- di far immediatamente verificare ai nostri legali la legittimità e congruità degli atti propedeutici all'autorizzazione e all'affitto della sala".

"Dovremo anche far valutare - prosegue Manieri- la sussistenza dei fondamenti per una richiesta di risarcimento danni a favore di quelle aziende locali che pagano le tasse e tengono vivo il nostro centro storico tutto l'anno; rimane tuttavia l'amarezza per una decisione presa all'insaputa di tutto e di tutti ritenendo ancora una volta la nostra categoria soggetto passivo e non degno interlocutore di una vera concertazione".

"Solo il sindaco -conclude il presidente di Confcommercio - potrebbe svolgere un'azione meritoria ponendo immediatamente fine a tale situazione che dovrebbe svolgersi in un area più consona quale la zona industriale da cui tali capi provengono".

Pubblicato il: 05/11/2010

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