Presentazione del libro 'Sulla via d'Alessandria' di Gianni Morcellini

Sabato 6 Novembre 2010, alle ore 11.00, presso il Castello di Carnaiola, nella splendida cornice della sala seicentesca della Caminata, si svolgerà la presentazione del libro Sulla via d'Alessandria di Gianni Morcellini per i tipi di Gruppo Albatros.

Sono previsti interventi di Maurizio Terzino, Sindaco di Fabro, di Sandro Bassetti dell'Istituto Storico Artistico Orvietano e di Don Marco Pagnotta, vice-parroco di Ciconia, Orvieto.

A distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione, il romanzo del giovane scrittore fabrese ha già riscosso un notevole interesse di pubblico, con oltre duemila copie vendute.

L'iniziativa s'inserisce in un ciclo di presentazioni che vedranno l'autore impegnato in una serie di appuntamenti programmati in tutto il territorio della Tuscia, quindi a Siena, Cremona, Salò e Torino.

Il libro è stato anche presentato in Campidoglio, in occasione del concerto della Fanfara dei Bersaglieri in occasione dei festeggiamenti per i 140 anni di Roma Capitale, e ha riscosso il plauso del Sindaco Gianni Alemanno, che lo ha ricevuto in dono dal Presidente della Sezione romana dell' Associazione Nazionale Bersaglieri, Tenente Massimo Flumeri.

Sulla Via d'Alessandria nasce come romanzo storico ma con il chiaro intento da parte dell'autore, Gianni Morcellini, di denunciare quella che, a suo giudizio,  è l'assurda deriva nella società contemporanea dei valori umani essenziali, come l'impegno ideale ed etico verso sé e verso la società, il senso dell'onore e della responsabilità, il rispetto della dignità individuale, la solidarietà sociale,  la fedeltà e la coerenza agli ideali morali o religiosi assunti.

Morcellini stigmatizza tale condizione attuale e, recuperandone i valori, li traspone nell'invenzione narrativa di un contesto storico passato ma non così distante, pure così antitetico per il fatto che quegli ideali vi avevano ancora un ruolo essenziale nei rapporti umani e sociali.

Siamo nel 1942. Il contesto è quello dell'Africa Settentrionale, dove i soldati dell'esercito italiano eroicamente combattono contro un nemico di molto superiore per numero e per mezzi. Il coraggio, la fede, la determinazione di questi uomini ad una stoica resistenza pur nella consapevolezza dell'inevitabile sconfitta e di un grave tradimento,  li induce a riflettere su quelle che sono le cose davvero importanti in quella breve parentesi fra due eternità che è la vita.

Il messaggio dell'autore non si ferma alla mera denuncia e intende andare oltre. Quando tutto sembra avviarsi alla peggiore delle conclusioni, un finale inaspettato restituisce la speranza che, mentre i falsi valori sono destinati a invecchiare e a perire, quelli autentici, pur se talvolta sembrano smarriti nell'oblio del tempo e soprafatti, possono essere recuperati e tornare ad essere fondamento del vivere civile.

CARNAIOLA DI FABRO

Castello di Carnaiola - Piazza Meoni,1

Ingresso libero.