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Furto sventato ieri notte alla zona industriale di Bardano

Tre denunce. Si tratta di un minorenne di nazionalità rumena e di altri due ragazzi italiani di 22 e 19 anni

ORVIETO - Furto sventato ieri notte alla zona industriale di Bardano, tre denunce. Si tratta di un minorenne di nazionalità rumena e di altri due ragazzi italiani di 22 e 19 anni che, nella notte a cavallo tra martedì e mercoledì scorso, si sono introdotti all'interno di un'officina della zona industriale. È stato un automobilista di passaggio, intorno alle 23, a segnalare al 113 la presenza di una persona sospetta all'esterno del piazzale dell'officina. Gli agenti della volante giunta sul posto, secondo quanto riferisce il commissariato, avrebbero subito rintracciato il giovane segnalato fuori dal capannone. Il ragazzo non avrebbe saputo dare una ragionevole spiegazione per la sua presenza a quell'ora e in quel posto. Nel frattempo l'automoblista di passaggio fermatosi sul posto avrebbe aiutato la polizia a ricostruire la dinamica dell'accaduto, arrivando a concludere che nei dintorni dell'officina dovevano esserci in tutto almeno tre persone. Altri due ragazzi infatti sono stati ritrovati nascosti dentro all'officina e più in particolare dentro un vano utilizzato per stoccare rifiuti tossici. Nessuno dei ragazzi avrebbe saputo giustificare la propria presenza sul posto. Tutti residenti nel Viterbese, i ragazzi sono stati portati in commissariato per gli accertamenti di rito e denunciati a piede libero per tentato furto in concorso alla Procura della Repubblica di Orvieto e a quella presso il Tribunale dei Minorenni di Perugia. Nella stessa notte i carabinieri invece hanno arrestato un cittadino marocchino senza documenti che secondo i controlli effettuati tramite foto segnalazione sarebbe stato inottemperante ad un procedimento di espulsione emesso già nel settembre di quest'anno. È successo attorno alle 4 di notte, nell'ambito di una serie di controllo che i carabinieri stanno effettuando su tutto il territorio per prevenire furti e atti di vandalismo.

Pubblicato il: 04/11/2010

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