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Il centrodestra mostra i muscoli

Con la forza e la determinazione che viene dalla nuova maggioranza e dal via libera degli organi di controllo della Corte dei Conti sulla manovra

ORVIETO - "Nessun taglio indifferenziato, tantomeno sul sociale, ma la necessaria presa d'atto della insostenibilità di un modo di gestione diretto a riversare senza controllo sui conti pubblici ogni spesa". Con la forza e la determinazione che viene dalla nuova maggioranza e dal via libera degli organi di controllo della Corte dei Conti sulla manovra, il centro destra mostra i muscoli. Pdl, Ol e Udc rispondono alle critiche del coordinatore del Pd, l'onorevole Carlo Emanuele Trappolino sbandierando rigore ed efficienza. "Ne sono l'esempio - affermano Olimpieri, Ranchino e Pizzo in una nota congiunta - alcune concrete azioni amministrative: la manifestazione di Umbria Jazz, che si farà anche quest'anno nonostante le difficoltà economiche, invece di gravare per oltre 470.000 euro sui conti del Comune, sarà finanziata per la maggior parte da sponsorizzazioni e costerà al Comune poco più di 70.000 euro. L'associazione Orvieto - Ushuaia Classica che inizia la sua attività con il concerto di sabato prossimo (domani per chi legge, ndr) e che avvierà la stagione 2011 con numerosi eventi dal 9 al 23 luglio dando vita a tali iniziative di livello senza costi per il Comune, il quale si limita a mettere a disposizione il Mancinelli". "Salvaguardia delle eccellenze e potenziamento dell'offerta culturale con diminuzione sensibile di costi - insiste il centro destra - È un esempio di amministrazione efficace ed efficiente, che si vuole estendere, per quanto possibile, ad ogni settore, verificando la possibilità di mettere a sistema risorse private, razionalizzando le spese, rivedendo le modalità di erogazione dei servizi, e aumentandone i relativi costi nei soli casi in cui non vi siano diverse alternative. Questo è il metodo nel quale si è riconosciuto chi ha votato il piano di risanamento, oggi additato di alto tradimento da parte di un Pd che evidentemente non condivide questo modo di amministrare, come è chiaro dai disastrosi risultati della sua passata amministrazione".

Di seguito il comunicato diffuso in versione integrale.

I gruppi consiliari Pdl, Ol e Udc in ordine alle recenti prese di posizione del Partito Democratico, sottolineano che il piano di risanamento presentato agli organi di controllo, che ha ricevuto positiva valutazione da parte degli stessi, costituisce una strada obbligata per  l'assestamento dei conti del Comune per il quale è stata richiesta, da anni, una forte diminuzione delle spese, per ricondurle al livello delle entrate correnti.

Nessun taglio indifferenziato, tantomeno sul sociale, ma la necessaria presa d'atto della insostenibilità di un modo di gestione diretto a riversare senza controllo sui conti pubblici ogni spesa.

Ne sono l'esempio alcune concrete azioni amministrative:

- la manifestazione di Umbria Jazz, che si farà anche quest'anno nonostante le difficoltà economiche, invece di gravare per oltre 470.000,00 Euro sui conti del Comune, sarà finanziata per la maggior parte da sponsorizzazioni e costerà al Comune poco più di 70.000,00;

- l'Associazione Orvieto/Ushuaia Classica che inizia la sua attività con il concerto di sabato prossimo e che avvierà la stagione 2011 con numerosi eventi dal 9 al 23 luglio dando vita a tali iniziative di livello senza costi per il Comune di Orvieto, il quale si limita a mettere a disposizione il Teatro Mancinelli.

Quindi, salvaguardia delle eccellenze e potenziamento dell'offerta culturale con diminuzione sensibile di costi; ciò smentisce le dichiarazioni dell'On. Trappolino.

E' un esempio di amministrazione efficace ed efficiente, che si vuole estendere, per quanto possibile, ad ogni settore, verificando la possibilità di mettere a sistema risorse private, razionalizzando le spese, rivedendo le modalità di erogazione dei servizi, e aumentandone i relativi costi nei soli casi in cui non vi siano diverse alternative.

Questo è il metodo nel quale si è riconosciuto chi ha votato il piano di risanamento, oggi additato di alto tradimento da parte di un PD che evidentemente non condivide questo modo di amministrare, come è chiaro dai disastrosi risultati della sua passata amministrazione.

 

 

Pubblicato il: 29/10/2010

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