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Si è dimesso l'assessore regionale alla sanità Vincenzo Riommi

Una valutazione ''di opportunità politica'', apprezzata dalla stessa presidente Catiusca Marini

L'assessore regionale alla sanità Vincenzo Riommi si è dimesso ieri sera dall'incarico, pur non essendo indagato nell'inchiesta che la magistratura perugina ha avviato da tempo sull'Asl 3 del folignate, destinata sembra allargarsi anche ad altre aziende. Gli atti sono stati tutti secretati, così le numerose intercettazioni telefoniche che i carabinieri del comando provinciale hanno effettuato per disposizione del Pm.

Con un comunicato, la Regione ha annunciato le dimissioni di Riommi pur non essendo ''destinatario di alcuna contestazione da parte dell'autorità competenti sulle indagini in corso''; la presidente Catiuscia Marini si è riservata di decidere se accettarle o meno. Alcuni esponenti del centrodestra avevano ieri sollecitato l'assessore Riommi ad ''autosospendersi'', dopo che il suo nome era apparso sulla stampa, cosa che lo aveva molto colpito. Riommi nella giunta Marini, aveva accolto le deleghe alla sanità umbra (c'era stato nel Pd umbro chi spingeva per il nome di Renato Locchi, ex sindaco del capoluogo che è invece solo capogruppo in consiglio regionale) dopo che per anni con la presidenza Lorenzetti, la sanità era stata guidata dall'allora assessore Maurizio Rosi. Riommi avrebbe maturato la decisione di rassegnare le dimissioni nella ultima settimana, dopo che sulla stampa erano apparse notizie sulla inchiesta; una valutazione ''di opportunità politica'', apprezzata dalla stessa presidente Catiusca Marini. La prossima settimana il Tribunale del riesame tratterà i ricorsi degli indagati, mentre l'inchiesta sembra allargarsi anche alle società che operano per le varie ASL, partendo da quella di Foligno, società che hanno partecipato a gare di appalto per servizi nelle Asl e case di cura. Questo per verificare alla luce delle intercettazioni, se ci sono stati favori, definiti nelle carte degli investigatori ''voto di scambio è una prassi''.

Pubblicato il: 16/10/2010

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