Complanare, a giorni l'affidamento dei lavori

ORVIETO - Complanare, a giorni l'affidamento dei lavori. L'amministrazione comunale, in attesa della definitiva sentenza del Consiglio di Stato, attesa per il 24 novembre, ha deciso di assumersi il rischio e, entro la settimana, andrà alla firma del contratto con il raggruppamento temporaneo di imprese (guidato da Ceprini Costruzioni e composto anche da Edilcentro servizi srl, Alto società cooperativa e Roberto Biagioli) che hanno vinto l'appalto, tuttora al centro di una battaglia legale. L'inizio del cantiere, se tutto filerà liscio, è ipotizzabile entro il mese di dicembre. La conferma arriva direttamente dall'assessore ai Lavori Pubblici, Felice Zazzaretta. "È deciso andiamo avanti, è troppo importante sbloccare questa infrastruttura", afferma sinteticamente l'assessore raggiunto ieri mattina al telefono. D'altro canto era stato lo stesso Consiglio di Stato, in data 31 agosto 2010, a sospendere l'efficacia della sentenza del Tar (maggio 2010) favorevole alla Icop srl e a concedere che i lavori fossero affidati "interinalmente", in pendenza del giudizio nel merito. Ma proprio la vicinanza dell'udienza prevista per il 24 novembre aveva indotto l'amministrazione a indugiare sulla firma del contratto. Ora è deciso. Si parte per la realizzazione del primo stralcio della complanare (il raccordo stradale tra la Statale 205 Amerina e la Statale 71 Umbro Casentinese per l'accesso al polo ospedaliero di Orvieto) finanziato dalla Regione dell'Umbria con 14 milioni di euro sin dal 2004. Poi la sentenza del 24 novembre dirà l'ultima e stabilirà in via definitiva se sarà tutto da rifare o si potrà andare avanti. Intanto l'amministrazione comunale, dopo le polemiche delle scorse settimane e una specifica interpellanza in merito del consigliere comunale Belcapo (Pd), ha assicurato che sta "mettendo nero su bianco" anche gli impegni per casello Orvieto nord e variante di Sferracavallo. Nel frattempo per tamponare la drammatica situazione del traffico di Orvieto scalo sembra destinato a trovare attuazione un progetto di nuova viabilità in elaborazione da tempo. In pratica, il traffico pesante in uscita o in uscita al casello autostradale dovrebbe essere deviato lungo la bretella dell'Arcone. A questo dovrebbe aggiungersi l'istituzione di un senso unico per le due vie che attraversano il centro abitato in località "La Segheria". "La proposta che è stata prospettata ai consigli di zona - ha detto l'assessore Felice Zazzaretta - è ampiamente accettata, ad eccezione di alcune piccole modifiche, per snellire e dividere il traffico pesante che va in via Arno, la Patarina, via Sette Martiri e via Angelo Costanzi, utilizzando la bretella dell'Arcone. Sono allo studio alcune soluzioni che verranno attuate rapidamente, ma sempre in fase sperimentale".