Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Una notte di ordinaria follia

È stata quella a cavallo tra mercoledì e giovedì scorso con il centro storico completamente in balia dei vandali. Carabinieri e polizia si stanno occupando degli episodi, dopo la pioggia di denunce arrivate ieri mattina. Gli ultimi episodi che si sono succeduti iniziano a destare un certo allarme

foto di copertina

ORVIETO - Una notte di ordinaria follia. È stata quella a cavallo tra mercoledì e giovedì scorso con il centro storico completamente in balia dei vandali. In una ondata con pochi precedenti per la Rupe, ignoti hanno sfondato la vetrina d'ingresso del locale Bevipiano, in via Garibaldi, mandato in pezzi una decina di lampioni nel quartiere medioevale, danneggiato due automobili parcheggiate in piazza Cahen e rotto alcuni vasi ornamentali. E questo tanto per restare ai fatti denunciati.

Il raid non sarebbe neanche partito a tarda notte, ma forse attorno a mezzanotte e mezza. Almeno questa è l'ora in cui il portiere di un hotel avrebbe visto movimenti sospetti in via Garibaldi. E questa sarebbe anche l'ora in cui alcuni residenti del quartiere di San Giovenale, in via del Caccia, si sarebbero svegliati per il vociare unito al rumore di bastoni. Una ragazza, sola in casa, confessa di non essersi affacciata per paura. Il Bevipiano aveva subito atti di vandalismo anche alcuni mesi fa, il proprietario adesso per sua stessa ammissione sembra deciso a mettere le telecamere. Iniziativa estrema e proprio per questo sintomatica del grado di esasperazione raggiunto, visto che il locale si trova in pieno centro storico in una strada sulla viabilità principale a venti metri dal Comune. Insomma delle telecamere non dovrebbe esserci bisogno. Altri danneggiamenti in piazza Cahen, vittime due auto in sosta che sono state rigate con qualche arnese atto allo scopo. Carabinieri e polizia si stanno occupando degli episodi, dopo la pioggia di denunce arrivate ieri mattina.

Le tracce oramai in città sono molte: non si tratta più di qualche ventenne che orina nei vicoli, rompe bottiglie e sposta le panchine fuori da qualche locale nel fine settimana, gli ultimi episodi che si sono succeduti iniziano a destare un certo allarme. Non può essere ridimensionato certo ad una bravata, infatti, neanche quanto accaduto sempre questa settimana nella notte tra domenica e lunedì. Ignoti vandali - a questo punto è logico supporre gli stessi - hanno scaraventato già dalla Rupe, dalla ripa di San Giovanni, alcuni cassonetti pieni di immondizia. I bidoni di plastica hanno fatto un volo di una trentina di metri, per cadere fragorosamente a terra e andare in pezzi dalle parti della fontanella pubblica dei giardini, nelle vicinanze di porta Romana. Un fatto decisamente increscioso sul quale i carabinieri stanno cercando di far luce. Di altro stampo, senza dubbio, infine, l'ennesimo furto che si è consumato un paio di notti fa (ma la notizia si è appresa soltanto ieri) al bar "Il Cappanno" nel parco dei laghetti nel quartiere di Ciconia. Per la seconda volta nell'arco di appena quattro mesi il bar - vuoi per l'isolamento, vuoi per la facilità di ingresso - è rimasto vittima dei ladri. Nel mirino ancora una volta i videpoker. Stavolta i ladri non si sono neanche disturbati a trascinare le "macchinette" fuori dal locale, ma le hanno manomesse direttamente dentro, portandone via il contenuto. Nel bottino anche tutti i "gratta e vinci" disponibili in quel momento nel bar, stecche di sigarette e alcune lattine di Red Bull. Perché la notte è lunga si sa e magari dopo il colpo a Ciconia, i ladri potrebbero aver avuto ancora molto lavoro fa fare. Il furto è in mano alla polizia.

Pubblicato il: 08/10/2010

Torna alle notizie...