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Comunisti italiani ricordano che 'sulle questioni della città ci saranno sempre'

Il PdCI ha controllato i "nodi al fazzoletto" e li propone all'attenzione  del Consiglio e della cittadinanza

I Comunisti italiani orvietani ricordano "ai propri elettori e simpatizzanti che sulle questioni della città ci saranno sempre". Rigiriamo la nota diffusa, che sintetizza l'attività consigliare.

"Alla ripresa dell'attività consiliare prevista per il giorno 8 ottobre con proseguimento  per il 14  il PdCI ha controllato i "nodi al fazzoletto" e li propone all'attenzione  del Consiglio e della cittadinanza.

Nello specifico,
-si chiede  (Interrogazione) se ci siano novità sulle cause che hanno prodotto la recente emergenza idrica da inquinamento di metalli pesanti che ha interessato il nostro territorio ed allargando il concetto di emergenza idrica anche alle zone non dotate di acqua corrente potabile nelle abitazioni, di sollecitare l'autorità d'ambito ad un piano futuro di investimenti che risolva tale annosa questione

- si chiede (Interrogazione) se è possibile fare un primo bilancio sull'applicazione del nuovo regolamento comunale per l' allietamento ed intrattenimento preoccupati per il fatto che la conflittualità tra cittadini, gestori, rappresentanti del comitato antirumore sta di nuovo raggiungendo livelli preoccupanti ed approfittare della pausa invernale per apportare correttivi, se necessari, e risolvere definitivamente il problema

-si propone una mozione che impegni sindaco e Giunta alla costituzione di un tavolo tecnico che elabori azioni e proposte concrete a sostegno della grave crisi in cui versa l'agricoltura

-si ricorda che il capogruppo Tonelli ha firmato la richiesta di convocazione di un consiglio comunale urgente sulle problematiche relative ai rifiuti pur non condividendo in toto la mozione Leoni, ma convinto che sia giusto ed utile  per la Città che  tutti i consiglieri esprimano in maniera chiara  e definitiva la loro opinione.

Pubblicato il: 07/10/2010

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