I fatti e le opinioni

La testata telematica ORVIETOSI ha dedicato un editoriale del proprio direttore Dante Freddi alla Mostra sul Tartufo ed i Prodotti Agroalimentari di Qualità che la Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana organizza da anni a Fabro. Lo ringraziamo dell'attenzione anche se dobbiamo fare alcune precisazioni.

I fatti :

- gli espositori sono 53 e non 35 come detto nell'articolo;

- gli stands che vendono tartufo sono 8 e non 1 ;

- le presenze sono state oltre il doppio della scorsa edizione .

Le opinioni :

- l'economia legata al tartufo ( bianco, nero e bianchetto ) è rilevante, contrariamente a quello che sostiene Freddi. Infatti nell'orvietano ci sono circa 500 cercatori, di cui una ventina "professionali" che mediamente raccolgono 20 q. di tartufo bianco, 25 q. di tartufo nero e 5 q. di bianchetto.

Non è una produzione irrilevante..se si considera che il prezzo del tartufo bianco si aggira intorno a 2500/3000 euro al Kg. Facciamo notare che quest'anno ad ALBA c'erano 12 venditori di tartufo .

- la Comunità Montana investe da anni le giuste risorse( che anzi andrebbero incrementate ) per cercare di utilizzare la forza commerciale del Tartufo a favore degli altri prodotti del paniere orvietano e tuderte. I risultati positivi sono testimoniati proprio dalla Mostra di Fabro che ha visto crescere la quantità e la qualità dei prodotti locali.

- La Mostra del 2003 ha dimostrato la giustezza degli sforzi tesi ad affidare ai privati la gestione dell'evento, mantenendo all'Ente la proprietà del Marchio ed il " Controllo di Qualità" . I risultati, positivi, sono sotto gli occhi di tutti soprattutto di chi è stato alla mostra personalmente.

- Fino a prova contraria la Mostra è l'unica vetrina dei prodotti del territorio a cui si sta affiancando il lavoro del Palazzo del Gusto.

Ovviamente le opinioni sono tutte legittime. Quelle critiche di Freddi sulla Mostra non sono nuove. Comunque noi rimaniamo convinti che questa è la strada giusta che continueremo a percorrere.