Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Montecchio. Se trionfa il dilettantismo

E' questa il titolo che l'opposizione all'Amministrazione di Montecchio utilizza per sintetizzare un giudizio su sindaco e Giunta 

In un documento unitario, Partito Democratico, Rifondazione comunista e Italia dei Valori di Montecchio hanno diffuso un documento in cui tacciano di "dilettantismo" la Giunta che governa il paese.

Il contenuto della nota diffusa è sintetizzato nel titolo " Se trionfa il dilettantismo".
La rigiriamo ai lettori.

"In questi ultimi mesi sono sorte polemiche in merito all'assenza dei fuochi d'artificio dalle celebrazioni festive che si tengono a Montecchio. Effettivamente è assai curioso che in tutti paesi del circondario - come nelle principali città italiane e straniere - l'arte pirotecnica venga esercitata senza problemi particolari e solo a Montecchio sorgano ostacoli tanto fantomatici quanto insormontabili che rendono impossibile tale spettacolo.

Con molta demagogia e ancor più cattivo gusto, e per di più in sedi che sarebbe doveroso lasciare fuori dalle discussioni terrene, dell'assenza dei fuochi d'artificio dalle celebrazioni festive montecchiesi sono state accusate alcune famiglie locali. Ma invece di colpevolizzare incautamente Tizio o Caio, perché il sindaco e la Giunta non hanno convocato all'inizio dell'estate un tavolo in cui si potesse discutere assieme questo problema addivenendo così a una soluzione concertata nell'interesse di tutti? Più in generale, è mai possibile che il primo cittadino non riesca a prendere una decisione che sia una ("pollaio" di Piazza Garibaldi a parte) e che per le manchevolezze quotidiane del nostro Comune vengano sempre trovati dei capri espiatori?

È davvero così difficile fare politica in questo paese? A nostro avviso no. O meglio, è difficile farla quando il confronto e la discussione vengono disconosciuti e sostituiti da una dolorosa tendenza al dilettantismo e al pressappochismo.

Montecchio e il suo Comune, si dice, dovrebbero basare la loro economia sulla valorizzazione dei prodotti tipici e sul turismo. Siamo d'accordo. Ma per quale motivo i turisti dovrebbero venire nei nostri territori dal momento che le istituzioni non sono nemmeno in grado di far tenere uno spettacolo pirotecnico in occasione delle principali festività?

Certo, se mancasse lo spazio per i fuochi d'artificio il problema sarebbe davvero insormontabile, ma per fortuna - sperando che tutti se ne siano resi conto - tale questione non si pone. A Montecchio non manca lo spazio, ma la volontà politica e la capacità di attuare un piano di crescita economico-sociale dei nostri territori: infatti non sono solo i fuochi d'artificio a mancare, ma anche (e non a caso) una prospettiva per le attività commerciali, una strategia di attrazione turistica, un progetto atto ad attivare una politica di crescita socio-culturale delle nostre zone. A risentirne non sono solo l'economia e l'occupazione, ma finanche il tessuto sociale, via via sempre più sfilacciato. È il caso di cambiare modo di fare politica, prima che sia troppo tardi".

Pubblicato il: 05/10/2010

Torna alle notizie...