Cerquaglia. 'Riunire gli istituti del centro storico di Orvieto in un polo unico all'ex Piave'

Zefferino Cerquaglia (Psi) ha presentato un ordine del giorno nel quale propone l'utilizzo dell'ex caserma Piave di Orvieto come polo scolastico unico delle scuole della Provincia ubicate nel centro storico. Ecco un estratto del testo:

"Stanno per partire numerosi lavori di adeguamento delle tre sedi scolastiche del centro storico di Orvieto. Tali lavori, che dureranno diversi anni, interessano l'Ipsia, il liceo Classico e l'Istituto d'arte. Ipsia e Liceo classico sono di proprietà comunale e per legge assegnati alla Provincia e l'Istituto d'arte è invece di proprietà della Curia vescovile di Orvieto e in affitto alla stessa amministrazione provinciale. Quest'attuale assetto risulta dispersivo sia sul piano organizzativo che su quello economico e sarebbe quindi più o opportuna un'organizzazione in un unico plesso la quale permetterebbe l'uso di spazi e servizi comuni quali mensa, trasporti, spazi di relazione per studenti ed insegnanti, palestre e così via. Il riaccorpamento alla Piave riunirebbe in un unico corpo edilizio tutti i plessi con una flessibilità nell'uso delle aule e di altri spazi in quanto il numero degli studenti varia negli anni nei diversi tipi di scuola. Inoltre il costo di gestione risulterebbe attualmente molto alto in quanto il numero degli studenti oggi è di 673 suddivisi in ben tre edifici. La Provincia deve garantire per tutti spese di funzionamento che per tre edifici risultano moltiplicate, dovendosi sobbarcare l'onere dell'affitto per l'Istituto d'arte, che oggi è di 90.000 euro, cifra che potrebbe essere spesa per servizi agli studenti e alla città di Orvieto. Questa soluzione rappresenterebbe un punto di crescita della città oltre ad essere anche di facile accesso per studenti ed insegnanti visto il collegamento con la stazione. Dato che l'ex caserma Piave è nella disponibilità del Comune di Orvieto già proprietario di altri due stabili utilizzati per le scuole i quali in tal modo si renderebbero utili per altri investimenti e tenuto conto delle sollecitazioni al risparmio dei costi dei servizi pubblici richiesto dalle forze sociali, dalle difficoltà economiche e dalle autorità nazionali ed europee e ritenuto importante per la Provincia impostare scelte politiche che non aggravino per il futuro la situazione finanziaria dell'ente, il Consiglio provinciale chieda al Comune di Orvieto di poter utilizzare i locali della ex caserma Piave nella quantità necessaria per costituire un'unica struttura edilizia per le scuole della Provincia ubicate nel centro storico di Orvieto. La Provincia si attivi inoltre, insieme all'amministrazione comunale, con una serie di iniziative di partecipazione con le forze economiche e sociali, con gli insegnanti e gli studenti, per la costituzione di un polo formativo, didattico e scientifico nel centro storico di Orvieto.