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Per afittacamere e B&B non più di sei camere

Lo ha stabilito e lo rende noto il Comune che in questi giorni ha emanato una circolare interpretativa sulla legge regionale

ORVIETO - Affittacamere e B&B: non è consentito il superamento del numero massimo di sei camere per ciascuna struttura. Lo ha stabilito e lo rende noto il Comune che in questi giorni ha emanato una circolare interpretativa sulla legge regionale che fissa il numero delle camere tanto per gli affittacamere quanto per i B&B ma non contempla la possibilità di coesistenza in una stessa struttura di entrambe le opzioni. "Di qui - spiega l'assessore al Turismo Marco Sciarra - l'adozione della circolare interpretativa secondo cui, nel silenzio della legge, non è consentito il superamento del numero massimo di sei camere per ciascuna struttura. Per gli alberghi, infatti, è prevista la capacità ricettiva minima di sette unità abitative. Consentire alle strutture ricettive non imprenditoriali, comunque accorpate, di superare le sei camere, potrebbe favorire l'aggiramento della normativa sugli esercizi ricettivi alberghieri e, soprattutto, dei requisiti minimi obbligatori da essi richiesti". "Gli effetti di questa disposizione dovrebbero essere duplici - conclude Sciarra - da un lato vorremmo garantire, nel rispetto della libertà di mercato e della pluralità di scelta del turista, una concorrenza per quanto possibile corretta con gli alberghi veri e propri e dall'altro crediamo di contribuire in questo modo, seppur in maniera minima, alla qualità della ricettività del nostro territorio, elemento a cui i turisti di tutto il mondo sono sempre più attenti".

Pubblicato il: 29/09/2010

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