Approvata dal Consiglio provinciale la salvaguardia degli equilibri di bilancio

Il Consiglio provinciale di Terni ha approvato la salvaguardia degli equilibri di bilancio con 12 voti favorevoli e i sei contrari di Pdl e Udc. "Dalla ricognizione effettuata sulla gestione economico-finanziaria degli assessorati, dei servizi e degli uffici dell'amministrazione - ha affermato l'assessore al Bilancio Vittorio Piacenti d'Ubaldi nella relazione illustrativa - è emerso il permanere degli equilibri di bilancio, risultato, questo, che è il frutto di una corretta ed oculata gestione delle risorse da parte dell'ente. Laddove si sono verificate economie, peraltro di modesta entità - ha informato sempre l'assessore - si è provveduto a ridistribuire le risorse nel bilancio sia di parte corrente che in conto capitale. Una parte di queste risorse verranno utilizzate per l'estinzione dell'unico contratto di finanza derivata attivato dall'ente e per il rifinanziamento dei Consorzi Fidi come contributo per la lotta alla crisi e il rilancio dell'economia. La seria ed attenta politica di monitoraggio e contenimento delle spese prosegue. I tagli imposti dal governo e il rispetto del patto di stabilità ci impongono infatti una politica rigorosa e attenta che riguarderà anche la formazione del prossimo bilancio 2011".

Per il Pdl ha parlato solo Gabriella Caronna che ha sottolineato l'eccessivo costo per le spese di rappresentanza da parte dell'ente ed ha annunciato il voto contrario del gruppo.