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Caccia al cinghiale. Nessuna modifica ai settori

L'assessore provinciale ha diffuso una nota per chiarire ulteriormente la posizione della Provincia di Terni

L'assessore provinciale alle Politiche venatorie Filippo Beco, nell'esprimere soddisfazione e compiacimento per il positivo avvio della nuova stagione venatoria, ha diffuso una nota nella quale chiarifica ulteriormente la posizione dell'amministrazione provinciale sulla problematica relativa ai settori destinati alla caccia al cinghiale. "La Provincia di Terni - ha spiegato l'assessore Beco - ha avviato l'iter del nuovo piano faunistico provinciale che disciplina complessivamente tutte le materie inerenti la caccia. In attesa dell'approvazione definitiva del suddetto piano, l'amministrazione ha inteso riconfermare gli attuali assetti riguardanti i settori dedicati alla caccia al cinghiale. Pertanto non è stato apportato alcun tipo di modifica. Tale decisione è stata assunta in coordinamento con l'Atc n. 3 e condivisa da tutte le associazioni venatorie. Inoltre la Provincia ha avviato l'attività di contenimento delle specie nocive, nelle aree del territorio provinciale dove si registrano particolari danni alle colture agricole. Tale attività, che andrà avanti fino alla data di apertura della caccia al cinghiale, è condotta dalle squadre di cinghialisti che operano in quei determinati settori, ribadendo in tal modo la collaborazione stretta tra Provincia, Atc n.3 e associazioni venatorie".   

 

Pubblicato il: 25/09/2010

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