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Ad inaugurare il cartellone del Mancinelli è La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo, in scena il 16 e il 17 ottobre

18 spettacoli, tra ottobre ed aprile, dai classici al contemporaneo, dalla commedia napoletana d'autore al musical, dalla danza al cabaret

ORVIETO - Sulla scia dell'entusiasmo dei grandi numeri realizzati lo scorso anno, la nuova stagione del Mancinelli, presentata ieri mattina in conferenza stampa, consta di 18 spettacoli, tra ottobre ed aprile e spazia dai classici al contemporaneo, dalla commedia napoletana d'autore al musical, dalla danza al cabaret. Ad inaugurare il cartellone è La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo, in scena il 16 e il 17 ottobre con l'anteprima nazionale de "Le bugie con le gambe lunghe" di Eduardo De Filippo, diretto e interpretato da Luca De Filippo. Si prosegue il 31 ottobre con Massimo Foschi in "Processo a Gesù", esempio coinvolgente di "teatro nel teatro" scritto da Diego Fabbri e diretto da Maurizio Panici. Applauditissimo durante la scorsa stagione per le spettacolari evoluzioni acrobatiche dei suoi danzatori, Emiliano Pellisari torna al Mancinelli il 12 novembre con "Inferno", per poi presentare in prima assoluta, il 13 e il 14 novembre, il suo nuovo spettacolo "Cantica II", secondo episodio della Trilogia Dantesca sulla Divina Commedia. Il 17, 18 e 19 novembre la programmazione si sposta al Carmine con lo spettacolo "20 novembre" di Lars Norén, diretto e interpretato da Fausto Russo Alesi, mentre il 20 e il 21 novembre è la volta dell'attesissimo ritorno al Mancinelli per Vincenzo Salemme con la prima nazionale della sua nuova commedia "L'astice al veleno", da lui scritta, diretta e interpretata. Per gli amanti della grande danza, in scena il 28 novembre la Compagnia Mvula Sungani in "Non solo Bolero", con Kledi Kadiu e Emanuela Bianchini tra gli interpreti. Il 3 dicembre spazio al cabaret con Giuseppe Giacobazzi in "Una vita da pavura", mentre il 12 dicembre a raccontarci cosa succede nell'aldilà sono Jacob Olesen e Giovanna Mori, protagonisti di "Oibò sono morto". La Sala del Carmine ospita il 17 dicembre "Kvetch (piagnistei)", spettacolo divertente ed amaro diretto da Tiziano Panici. Il nuovo anno si apre al Mancinelli con la sensualità di "Tango", proposto dalla Compagnia Argentina del coreografo e ballerino di fama internazionale Roberto Herrera, in scena l' 8 gennaio. In cartellone il 21 gennaio la prima nazionale di "Niente progetti per il futuro" con Giobbe Covatta e Enzo Iacchetti nei panni di due aspiranti suicidi, mentre il 29 gennaio è la volta di Loretta Goggi in "SPA Solo Per Amore", show fatto di musica, teatro e molto divertimento, con tanto di orchestra e corpo di ballo. Il 5 febbraio salgono in palcoscenico Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini, interpreti della commedia goldoniana "Il burbero benefico", mentre Mascia Musy l'11 febbraio alla Sala del Carmine è impegnata nel monologo "Love", tratto da un racconto di Susanna Tamaro; una storia di diritti negati, d'ingenuità tradita e di sfruttamento. Pamela Villoresi e David Sebasti, diretti da Maurizio Panici, interpretano il 20 febbraio due amici di vecchia data in "Appuntamento a Londra". Con un one man show che racchiude tutto il meglio del suo repertorio, Arturo Brachetti in "Brachetti, ciak si gira" l'8 e il 9 marzo porta il pubblico in un sorprendente viaggio nell'universo del cinema, trasformandosi in una sessantina di personaggi con stupefacenti e fulminei cambi di costume. A chiudere la stagione, il 9 aprile, è la comicità di Teresa Mannino, volto noto di Zelig, in "Terrybilmente divagante".

Pubblicato il: 22/09/2010

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