'Malati di Alzheimer abbandonati dalla Regione

ORVIETO - I malati di Alzheimer "abbandonati" dalla Regione, i famigliari chiedono alla Asl l'integrazione delle rette. È una situazione orami insopportabile quella che stanno vivendo i malati di Alzheimer della residenza protetta di Castel Giorgio, una delle poche esistenti in tutta Italia.

Si tratta di una struttura "preparata ed adeguata" - come dicono i familiari - ai bisogni dei malati di Alzheimer, "non autosufficienti" per definizione, ma ora la Regione Umbria non avrebbe i soldi per integrare le rette. Per i parenti che protestano e chiedono risposte, una soluzione non c'è. O almeno sembra non esserci. "Sono state rifiutate delle integrazioni alle rette mettendo addirittura in dubbio la patologia (per altro già ampiamente diagnosticata ed evidente ), o perchè la persona non era residente nella regione da un dato tempo, in ultimo, non ci sono i soldi", scrivono i familiari in una lettera inviata in questi giorni all'assessorato regionale competente. Ad operatori, dottori , assessori della Regione Umbria e dirigenti Asl ternani e orvietani i parenti dei malati chiedono dove sono i soldi. "Perché - scrivono - prima autorizzate una struttura, ne indicati i posti, calcolate la retta e poi vi tirate indietro? Noi familiari continueremo a lottare fino all'ultimo grammo di energia che ci è rimasta. I diritti di questi malati  devono essere riconosciuti".