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Zazzaretta sulla Complanare: 'Valuteremo se assumerci il rischio' di affidare i lavori

L' estrema cautela sembra motivata dalla vicinanza dell'udienza di merito che dovrebbe essere fissata entro il mese di novembre

ORVIETO - Complanare: "Valuteremo se assumerci il rischio". Così l'assessore ai Lavori pubblici Felice Zazzaretta di fronte all'ordinanza della V sezione del Consiglio di Stato che, accettando la sospensiva, ha sostanzialmente dato il via libera per l'affidamento dei lavori della complanare seppure in attesa del merito. "Abbiamo preso atto della decisione del Consiglio di Stato e questa settimana, tramite un'ampia discussione, valuteremo se è il caso di assumerci o meno tutti i rischi del caso. Fermo restando che l'interesse dell'amministrazione è l'interesse generale ovvero iniziare la realizzazione dell'opera il prima possibile" queste le parole dell'assessore ai Lavori pubblici, la cui estrema cautela sembra motivata dalla vicinanza dell'udienza di merito che dovrebbe essere fissata entro il mese di novembre. Non è detto dunque che i lavori vengano effettivamente affidati "interinalmente" come pure concesso, in data 31 agosto 2010, dai giudici del supremo consesso della giustizia amministrativa. In pratica, il consiglio di Stato, come scritto ieri, ha sospeso l'efficacia della sentenza del Tar (maggio 2010) favorevole alla Icop srl, con la quale era stata annullata l'aggiudicazione della gara al raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Ceprini Costruzioni e composto anche da Edilcentro servizi srl, Alto società cooperativa e Roberto Biagioli. I giudici hanno accolto la richiesta di sospensiva presentata da Ceprini Costruzioni srl nell'ambito del ricorso in appello "considerato - è scritto nell'ordinanza - che la complessità e la delicatezza delle questioni coinvolte implicano la tempestiva fissazione del merito dell'appello, in pendenza del quale lo svolgimento della gara può interinalmente proseguire, essendo l'impresa ricorrente in primo grado sufficientemente tutelata dal risarcimento del danno che resta comunque impregiudicato". I giudici aggiungono anche: "La presente ordinanza sarà eseguita dall'amministrazione". Tuttavia, il Comune sembra che non dia per scontato l'affidamento dei lavori in pendenza del giudizio di merito.

Pubblicato il: 12/09/2010

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