Radio call, rinviato incontro in Regione

ORVIETO - Radio call, rinvio per la cassa. Dopo gli impegni assunti dall'azienda nel nuovo piano industriale che prevede il mantenimento ad Orvieto del servizio in una nuova sede, la proprietà dell'azienda di call center messinese che a Bardano impiega 15 dipendenti ex Acas ha chiesto ed ottenuto il rinvio dell'incontro previsto per ieri in Regione per la discussione sulla cassa integrazione in deroga. Gli operatori di Bardano, come noto, sono a casa senza lavoro dallo scorso 16 agosto. Da sabato scorso ora è in mano al Comune un nuovo piano industriale, come ha fatto sapere l'assessore allo Sviluppo economico Antonio Barberani, nel quale l'azienda "ribadisce la volontà ferma ed inequivocabile di permanenza sul territorio umbro ripristinando le condizioni per la erogazione del servizio in Orvieto". Nel frattempo Radio call starebbe cercando anche nuovi locali per le condizioni di inagibilità in cui verserebbe lo stabile di via dei Tessitori dove nessuno, con la procedura fallimentare in atto, intende intervenire con una manutenzione straordinaria, manutenzione che pure è necessaria. A dispetto dei nuovi impegni di Radio call, comunque, tra i dipendenti, ormai estenuati prima dalla crisi Acas e poi da quella della nuova gestione che da subito ha dato segnali di poca solidità, continua a regnare un certo pessimismo. Tra gli operatori c'è chi torna a recriminare sul salvataggio della Regione a vantaggio solo di una parte dei dipendenti, quelli che si occupavano dei call center per la sanità umbra. "Chiedo pubblicamente alla Regione di prendersi cura di noi, in fondo siamo rimasti solo 15, non si dica che non può fare niente" protesta una dipendente riferendosi al personale ex Acas assorbito a suo tempo da Webred.