Arrestati dalla polizia stradale di Orvieto due contrabbandieri di sigarette

ORVIETO - Nascondevano in auto 338 stecche di sigarette di contrabbando, per un peso complessivo di circa sessantasette chili, due ventenni di origini ucraine, un uomo e una donna, arrestati dalla polizia stradale di Orvieto che li ha intercettati sull'Autosole attorno alle 7,15 di ieri mattina. L'auto sulla quale viaggiavano i due giovani stranieri, una Opel Astra, è stata fermata dagli agenti per un controllo nei pressi dello svincolo di Orvieto, mentre i due procedevano in direzione sud. Le stecche, di marca Chesterfield per un valore di circa ventimila euro, erano nascoste in sacchi di plastica neri, riposti nel bagagliaio dell'autovettura. I due giovani - 19 anni lui, 20 lei - sono stati arrestati per contrabbando di tabacchi lavarati esteri. Il ragazzo, sul quale sono in corso ulteriori accertamenti in quanto sedicente, si trova attualmente recluso nel carcere di Orvieto mentre la donna, regolare in Italia, in quello perugino di Capanne. Per gli accertamenti sulle sigarette, finite tutte sotto sequestro, gli agenti della stradale si sono avvalsi della collaborazione degli uomini della tenenza della guardia di Finanza di Orvieto. Sono in corso indagini anche per risalire alla provenienza dell'autovettura, ovvero se essa sia o meno provento di furto. Secondo gli agenti orvietani, è inoltre probabile che l'ora del passaggio dell'auto lungo il tratto di loro competenza non sia causale, in quanto le sette del mattino coincidono con il cambio turno quando, in teoria, dovrebbero esserci meno possibilità di imbattersi in una pattuglia della polizia stradale.

"Applichiamo un ordine di servizio orami collaudato - afferma il comandante della sottosezione, Stefano Spagnoli - che ci consente di non lasciare mai scoperto il controllo in autostrada". La squadra di polizia giudiziaria della stradale di Orvieto continua così a collezionare sequestri di tutto riguardo.