Ampliamento della discarica? Un secco 'no' del Consorzio tutela vini di Orvieto

ORVIETO - Ampliamento della discarica? Un secco "no" al piano d'ambito per la gestione dei rifiuti dell'Ati 4, in questi giorni in fase di consultazione, arriva dal Consorzio tutela vini di Orvieto che esprime "preoccupazione" per le ipotesi di ampliamento illustrate recentemente nella terza partecipazione che si è tenuta ad Orvieto.

"La presenza di una discarica in zona Doc è da sempre una contraddizione - dichiara il presidente del consorzio, Luigi Barberani - ma ora la possibile sopraelevazione di un nuovo gradone e la successiva apertura del terzo calanco ci spingono a ribadire con forza quanto simili scelte non siano assolutamente compatibili con l'agricoltura di alta qualità alla quale è tradizionalmente vocato il nostro territorio".

Un forte appello agli amministratori, dunque, "per la difesa di un modello di sviluppo sostenibile che sappia rilanciare un'immagine della città e del territorio in linea con le proprie vocazioni più autentiche" è detto in una nota.

"Ci conforta la posizione assunta dal sindaco - conclude Barberani - al quale chiediamo di portare avanti con decisione gli impegni assunti in sede di programma di governo sulla valorizzazione dell'agricoltura di qualità e dell'eccellenza rappresentata dall'Orvieto".
Sul piano rifiuti è convocata per giovedì prossimo un'assemblea dei sindaci ad Orvieto.