Si uccide a 19 anni

ORVIETO - L'ennesimo suicidio, a cui la città ha saputo rispondere stringendosi al dolore dei familiari. Un giovane ragazzo, di appena 19 anni di Orvieto, Leonardo Cotigni, martedì notte ha deciso di farla finita gettandosi dalla Rupe, all'altezza di San Giovanni, dicendo addio alla vita dopo un salto di una ventina di metri. Era un ragazzo modello. Così lo ricordano tutti quelli che lo conoscevano, sensibile, affettuoso, responsabile e con mille passioni. Si era appena diplomato al liceo scientifico E.Majorana con ottimi voti e si era da poco iscritto all'Università di Perugia. Una giovane vita spezzata per sempre senza nemmeno un motivo apparente che avrebbe potuto quantomeno spiegare questo gesto estremo. Il corpo senza vita del ragazzo è stato trovato alle prime luci del mattino di ieri da alcuni netturbini mentre stavano spazzando la strada. Accanto a lui il suo cellulare, ormai in mille pezzi, un accendino e le chiavi della macchina. Gli inquirenti hanno trovato a casa del giovane alcuni scritti personali da cui sarebbero emerse alcune avvisaglie di disagio sociale. Ma nulla che avrebbe lasciato presagire il dramma. Poche ore prima del suicidio il giovane aveva passato la serata con alcuni amici per poi allontanarsi da solo e lasciarsi andare nel vuoto. Sul corpo del ragazzo è stata disposta l'autopsia. E' l'ultimo tragico gesto che si registra dalla fine di aprile quando a precipitare volontariamente dalla Rupe era stato un altro giovane di 38 anni di Porano.