Blitz dei Nas, sagra sospesa ad Allerona

ALLERONA - Blitz dei Nas, sagra sospesa. È successo venerdì sera ad Allerona dove i carabinieri del nucleo antisofisticazioni hanno trovato alcune presunte irregolarità negli impianti della neo nata sagra del cinghiale organizzata dalla pro loco in coincidenza della rassegna di teatro amatoriale "Premio Stella d'Oro".

È molto probabile, anzi praticamente certo, che ci saranno delle sanzioni anche se i militari, come riferisce il comandante dei Nas, il capitano Marco Vetrulli non sono arrivati ancora a definire la vicenda e si limitano a parlare di "incongruenze da riscontrare". La proloco tuttavia, d'accordo con le squadre di cacciatori, ha preferito sospendere la rassegna gastronomica. Ma la notizia non è solo nell'intervento dei Nas, quanto nella reazione che ha avuto l'intero paese che si unito in un moto d'orgoglio e di solidarietà nei confronti della proloco, dando vita una vera e propria mobilitazione: una cena improvvisata nei vicoli del borgo a cui hanno partecipato oltre 250 persone. Non per delegittimare l'intervento di Nas, si badi bene, ma per condannare l'atteggiamento disfattista di chi avrebbe richiesto l'intervento dei militari.

Sì perché ad Allerona, ne sono certi, è andata così. E lo spiega la stessa associazione Amici di Allerona: "La segnalazione anonima di qualcuno, che ha provocato l'arrivo delle forze dell'ordine la sera di venerdì 6 agosto sull'annuale edizione del teatro amatoriale e sulla neonata sagra del cinghiale - afferma l'associazione - è un duro colpo che rischia di mettere una pesante ipoteca sullo svolgimento futuro di queste iniziative e sulla disponibilità di tanta gente a continuare a spendere il proprio lodevole e prolungato impegno di volontari per mitigare le sorti delicate e difficili che il nostro paese da anni sta attraversando. Non si tratta qui di delegittimare l'intervento dei Nas dei carabinieri e della guardia di finanza chiamati a svolgere il proprio dovere. Si tratta invece di stigmatizzare il comportamento di persone vigliacche che così facendo si rivelano nemici di tutta la collettività di Allerona, sia perché non hanno il coraggio delle proprie azioni e perché minano dalle fondamenta una possibile e flebile ripresa del paese di Allerona legata soltanto alla tenace volontà dei propri abitanti spesa più nell'interesse della collettività che in quelli di speculazione privata". Così ecco che la sospensione della sagra ha offerto al paese il motivo di una ritrovata unità. La dimostrazione è stata la tavolata di oltre 250 persone che sabato sera ha invaso festante il paese.

Solidale anche il sindaco di Allerona, Valentino Rocchigiani: "Voglio ringraziare il popolo di Allerona - ha detto - che ha dato una dimostrazione di come si reagisce alla vigliaccheria. Se solo quella reazione forte del momento si tramutasse in azione quotidiana, questo paese potrebbe veramente costruire qualcosa di importante".

Nella stessa sera della cena di solidarietà ad Allerona si è conclusa anche la rassegna di teatro amatoriale Premio Stella d'Oro. Proloco e Comune, organizzatori del festival, hanno espresso soddisfazione "per il positivo andamento della manifestazione considerato che, in tempi abbastanza difficili come questi, si è registrato un ulteriore incremento degli spettatori, segno inequivocabile dell'interesse crescente che l'evento sta raccogliendo".