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Orvieto. Il piano B per la vendita del mattatoio

L'amministrazione comunale sta valutando se procedere a un nuovo bando o preferire altre soluzioni tra cui la trattativa privata

ORVIETO - Entro fine mese il Comune deciderà il piano B per la vendita del mattatoio. Dopo il bando per l'alienazione andato deserto, l'amministrazione comunale sta valutando se procedere a un nuovo bando o preferire altre soluzioni tra cui la trattativa privata. La conferma arriva dall'assessore al Patrimonio, Felice Zazzaretta: "Cercheremo di prendere la decisione più utile al Comune" afferma l'assessore, citando le alternative che la legge offere in questi casi. I tempi sono stretti: c'è da riequilibrare il bilancio 2009, manovra alla quale l'operazione di vendita del mattatoio comunale di Bardano avrebbe dovuto contribuire con 2,7 milioni di euro. La manovra complessiva, come noto, è di 7 milioni. Quattro dei quali dovrebbero essere coperti, a loro volta, con le entrate derivanti dalla concessione di 310 posti auto nel centro storico ad un canone di 13.100 euro.

Tutto da verificare anche in questo caso, perché il bando è ancora aperto e scade alla metà di settembre. Intanto per il mattatoio, come ha anticipato la scorsa settimana, non è pervenuta al Comune nessuna offerta. 

Ora il Comune valuterà come sarà meglio procedere. Una decisione verrà presa, a detta dell'assessore Felice Zazzaretta, entro la fine del mese. Intanto, le polemiche sono tutte rivolte verso la stima, ritenuta eccessiva, dell'immobile.

Pubblicato il: 06/08/2010

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