Orvieto. 60mila euro i danni provocati dalle piogge

ORVIETO - Ammontano ad almeno 60mila euro i danni provocati dalle straordinarie piogge che si sono abbattute su Orvieto con punte fino a 150 millilitri a Sugano. Lo riferisce l'ufficio comunale della protezione civile secondo cui i danni maggiori si sono avuti sulle pendici della rupe, interessando soprattutto la frazione di Sferracavallo dove è entrato in crisi lo smaltimento fognario provocando allagamenti nei locali interrati di via Po. Qui la somma necessaria per gli interventi urgenti volti a ripristinare il corretto deflusso sarebbe dell'ordine di 30mila euro. Analoga entità economica dei danni anche al pozzo di San Patrizio dove il dilavamento delle scarpate dei giardini a monte del monumento ha invaso di fango l'area esterna impedendo per alcune ore l'accesso alla struttura da parte dei turisti. In questo caso la protezione civile ha indicato la necessità di interventi di stabilizzazione delle scarpate con lavori di ingegneria ambientale e regimazione delle acque intorno al pozzo. Ma la situazione è critica anche nelle frazioni come a Rocca Ripesena dove nel versante sud-ovest della rupe sono comparsi ulteriori elementi di sfagliamento del masso tufaceo mentre la situazione dell'area nei pressi della chiesa avrebbe subito un peggioramento con un movimento franoso marginale alla strada di accesso al borgo. A Sugano è di nuovo a rischio frana  il versante a nord-ovest già interessato da precedenti smottamenti e frane. In particolare sul ciglio della rupe, sono interessati da smottamenti giardini ed orti vicino alle abitazioni. Situazione per la quale è stato chiesto un attento monitoraggio anche attraverso la tecnologia di rilievo a distanza, oltre ad uno studio generale dell'intera rupe di Sugano.