Crescendo. A settembre il nuovo presidente

L'assemblea dei soci del Crescendo, riunitasi il 27 luglio, ha definito, all'unanimità, il percorso che porterà, entro il prossimo mese di settembre, alla ridefinizione del programma, degli obiettivi, delle funzioni e dell'organizzazione del consorzio, nonché alla elezione del nuovo presidente. Sino a tale data manterrà l'incarico di consigliere delegato Giampaolo Antoniella, subentrato nel marzo scorso a Fausto Galanello, come da Statuto consortile. "Questa rivisitazione - spiega l'assessore provinciale allo Sviluppo economico Domenico Rosati - come proposto dai soci più rappresentativi in termine di quote, ossia Sviluppumbria, Provincia di Terni e Comune di Orvieto, si rende necessaria alla luce della nuova fase economico-sociale, nonché istituzionale, che stiamo attraversando, determinata da una parte dagli effetti sul territorio della crisi più generale che investe il Paese e, dall'altra, dalla riflessione aperta su base regionale sulla riforma e riorganizzazione della strumentazione pubblica. Il Crescendo ha, in questo decennio, risposto ampiamente al mandato di "Ente strumentale" degli enti soci, dando piena attuazione ai progetti concordati con gli stessi, chiudendo i bilanci sempre in attivo ed oggi, con un patrimonio immobiliare, tra aree e siti produttivi, di circa 9 milioni di euro ed un'area di riferimento di 19 comuni (rispetto ai 5 del 2000), continua a rappresentare un punto di forza per nuove politiche di sviluppo locale". Necessita, quindi, secondo l'assessore anche a fronte del forte rallentamento dell'insediamento di nuove attività produttive, nonché della crisi che ne sta travolgendo molte, ripensare una mission per questo Ente più incentrata sulla "attrattività" territoriale, attraverso la definizione del così detto "pacchetto localizzativo" in stretto raccordo con l'Agenzia Regionale Sviluppumbria e gli enti soci. "Occorre - aggiunge Rosati - definire nuovi obiettivi strategici e programmi operativi funzionali al sostegno di nuove infrastrutture, reti e servizi tecnologici ricercando anche una più stretta collaborazione con il mondo imprenditoriale e quello finanziario locale". Sulla base di queste riflessioni l'assemblea dei soci ha proceduto unanimemente alla nomina di un gruppo di lavoro ristretto di amministratori che, insieme al CdA, attiverà questo percorso di riflessione e partecipazione da esplicitare velocemente, con un primo incontro già nei prossimi giorni. Del gruppo di lavoro fanno parte, oltre alla Provincia e Sviluppumbria, i sindaci dei Comuni di Orvieto, Amelia, Allerona, Alviano e Fabro