Ad Orvieto Ospedale 'cerniera'. Massima attenzione della Regione

ORVIETO - Copertura dei primariati nel più breve tempo possibile e massima attenzione da parte della Regione. Queste le rassicurazioni giunte ieri per l'ospedale di Orvieto, in occasione della visita ufficiale che la governatrice dell'Umbria Catiuscia Marini, accompagnata dall'assessore regionale alla Sanità, Vincenzo Riommi e dal direttore generale della Asl 4 di Terni Vincenzo Panella, ha rivolto al personale dei reparti del Santa Maria della Stella.

La presidente, arrivata puntuale alle 10, è stata accolta dal direttore generale Vincenzo Panella al quale tra il serio e il faceto ha chiesto chi fosse il progettista della contorta viabilità d'accesso al nosocomio orvietano. Battute a parte, la mattinata è stata intensa. La presidente si è intrattenuta prima in una riunione riservata con i sindaci dell'Orvietano e la direzione sanitaria e poi, dopo una visita ai reparti, ha incontrato il personale dell'ospedale.

Dalla governatrice dell'Umbria è arrivata la garanzia della copertura a breve dei primariati di Chirurgia e Anestesia, il primo al centro di recenti polemiche, il secondo che si rende vacante in queste settimane per il pensionamento del dottor Enzo Brozzi. Dalla Marini anche un messaggio rassicurante sull'attenzione della Regione ha intenzione di riservare al nosocomio orvietano. Orvieto come città di Castello sono due ospedali di cerniera - ha fatto osservare la Marini - e per questo ancor più al centro dell'attenzione della Regione Umbria.

Tappa d'obbligo della visita della presidente è stato il reparto di Maternità dove è stata posizionata la targa dell'Onda, l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna che, con due bollini rosa, recentemente attribuito al "Santa Maria della Stella" il prestigioso riconoscimento di ospedale a misura di donna "per l'alto grado di attenzione specifica nei confronti delle donne che si rivolgono al presidio ospedaliero orvietano della Asl 4 provinciale". Presenti all'incontro anche il sindaco di Orvieto, Toni Concina, l'assessore alla Sanità Massimo Rosmini e il consigliere regionale, Fausto Galanello.