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Elezione della Consulta territoriale per l'immigrazione

Tra settembre e ottobre, secondo quanto stabilito in questi giorni dai sindaci dell'ambito territoriale 12

ORVIETO - Sarà composta di ventiquattro membri, eletti in rappresentanza dei cittadini stranieri e apolidi residenti nell'Orvietano, originari di aree geografiche differenti. Nella composizione, oltre all'area geografica, dovrà essere rispettata la presenza di candidati provenienti dai diversi comuni e la presenza nella candidatura del 50% di donne. È la consulta territoriale per l'immigrazione che prenderà definitivamente forma tra settembre e ottobre, secondo quanto stabilito in questi giorni dai sindaci dell'ambito territoriale 12 dell'Orvietano. Dell'organismo si parla da tempo, ma l'effettiva operatività della consulta non era mai stata all'ordine del giorno. Adesso però i sindaci hanno approvato una proposta di regolamento della consulta con l'impegno di andarla a costituire in autunno, tra settembre ed ottobre. Per essere eletti i cittadini stranieri dovranno essere residenti in uno dei dodici Comuni dell'Orvietano, essere in regola con norme in materia di soggiorno e essere titolari di un regolare contratto di lavoro. Attualmente il numero di immigrati residenti nei dodici Comuni dell'ambito orvietano è di 3.306 unità. I dati sono aggiornati all'ultimo rapporto sull'immigrazione pubblicato a gennaio scorso. "Si tratta - spiega una nota di presentazione - di un organismo di partecipazione democratico e solidale che ha lo scopo di favorire la partecipazione degli stranieri alla vita sociale e politica dell'ambito territoriale, contrastando tutte le forme di razzismo e xenofobia dovute a diversità di opinioni, sesso, religione, cultura, nazionalità, etnia e stato sociale". Tra le funzioni principali della consulta figurano: la formulazione di proposte agli organismi competenti, esprimere pareri ed assumere iniziative su tutte le materie relative ai fenomeni dell'immigrazione e delle diversità culturali. Inoltre, incentivare le opportunità volte a realizzare la piena integrazione degli stranieri residenti nel territorio orvietano, negli ambiti della tutela dei diritti, dell'istruzione, della salute, dell'inserimento nel mondo del lavoro, del tempo libero, della fruizione dei servizi sociali.

Pubblicato il: 27/07/2010

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