Cronaca di un incontro sulla 'Sanità'

di Bianchina Prosperini

Cronaca di un incontro sulla '"Sanità".

"Sono stata invitata , tramite telefonata, dal presidente del nostro Consiglio Comunale a partecipare all'incontro .

          Naturalmente ho accettato di buon grado e, come da orario, mi sono presentata alle ore 16 presso la Sala Consiliare .

          Ad eccezione del Vicesindaco Dott. Rosmini  in aula non c'era nessuno dei partecipanti, cheri sono arrivati più tardi, oltre le ore 17 .

          Aperta la seduta, si è iniziato con lo sviscerare la questione dell'eredità De Solis alla quale hanno fatto seguito i vari interventi dei capogruppo con domande riguardanti il reparto geriatrico ed i posti letto nelle case per anziani .

          Il consigliere Tonelli è intervenuto riguardo la situazione dell'ospedale di Orvieto.

          Fatto il giro dei consiglieri, mi  è stata data la parola per poter fare una domanda  : naturalmente ho chiesto lumi circa la dicitura  di"ospedale di emergenza ed urgenza" che pare debba qualificare il nostro nosocomio .

          Ebbene, il Presidente Frizza ha provato a zittirmi subito, dicendo che non ero in tema, ma ho fatto presente che  nelle politiche sanitarie  l'ospedale doveva entrarci, non volevo certo avere notizie della festa Dell'Assunta .

          Fatto il giro delle domande siamo passati alle risposte :

queste sono state estese ed esaurienti per tutto ciò che riguardava il lascito De Solis e l'assistenza degli anziani (invero nelle sue volontà la De Solis chiedeva un reparto per quegli anziani che non potevano andare a San Giorgio e che le famiglie non potevano accudire: quindi più che per un reparto  di geriatria, come di fatto descritto dal dott. Panella quale soddisfacimento delle suddette volontà, disponeva il lascito al fine di realizzare un ricovero permanente e assistenziale per anziani inabili; le due strutture sono sussidiarie ma non sono la stessa cosa).

          Le  domande rivolte dal Dott.Tonelli e da me circa l'ospedale non sono state neppure prese in considerazione.

          Di ciò mi sono successivamente lamentata in modo piuttosto vivace con il presidente Frizza.

         In ogni caso sono decisa e continuerò ad impegnarmi attivamente con lo scopo di organizzare  con i rappresentanti dalla sanità regionale e provinciale un Consiglio comunale straordinario aperto alla cittadinanza incentrato sulla situazione ospedaliera, idea che pare condivisa da alcuni consiglieri .

          Cercando di fare e comunicare quello che posso...speriamo bene