Melezzole a secco, scatta l'esposto. A Porano ci pensa Telecom a stressare i cittadini

MONTECCHIO - Melezzole a secco, scatta l'esposto. Non sono serviti a nulla cinque anni di segnalazioni, richieste di intervento, diffide e lettere formali (dodici in tutto nel corso del tempo). E così al Comune di Montecchio non è rimasto altro che la denuncia alla magistratura per l'emergenza costante in cui si ritrovano ogni estate i 200 cittadini della frazione di Melezzole. Stavolta la crisi idrica dura dal 13 luglio scorso e, nonostante ripetute segnalazioni, i cittadini della frazione continuano a dover subire il disagio. "Sono subissato giornalmente da telefonate di cittadini infuriati che non sanno neanche più a chi rivolgersi" afferma il sindaco di Montecchio Davide Lisei che proprio ieri mattina ha depositato l'esposto in procura contro il Sii. Il problema sarebbero le tubature vecchie, oggetto sempre più spesso di rotture. Il Servizio idrico integrato, anche quando è intervenuto, non sarebbe mai andato alla radice della questione. "Il Sii - afferma il primo cittadino di Montecchio - intervenendo, in alcuni casi anche dopo diversi giorni di assenza totale di acqua, con tempi troppo lunghi rispetto a quelli convenzionalmente previsti, ha cercato di gestire l'emergenza piuttosto che risolvere definitivamente il problema degli utenti". Adesso sarà il magistrato a valutare l'esposto per capire se ci siano gli estremi di un reato. Si è rivolta invece ai carabinieri e all'Adiconsum, oltre che all'associazione consumatori della Cgil, una signora di Porano - D.S. le iniziali - perché venga risolto il grave disservizio che sono costretti a subire gli anziani genitori, 80enni e invalidi al 100%. Gli anziani, cosi come altri residenti del Comune di Porano in località Colle Ombroso, sono senza telefono ormai dal 12 luglio scorso. Praticamente isolati. Perché da quella data, in zona, non c'è neanche la copertura della rete per i cellulari. "Fin dal 2004 si sono avuti problemi su questa linea telefonica - afferma la signora -. Nel corso degli anni i guasti si sono ripetuti infinite volte". "Ad ogni alitare (non bufera) di vento, ad ogni tuono in lontananza, ad ogni temporale o nevicata, il servizio Telecom si interrompe" denuncia la donna che giudica "anacronistico" un simile disservizio e auspica che la sua protesta dia vita ad una vera e propria "battaglia civile a difesa dei diritti e della sicurezza dei cittadini-consumatori".